Bimbo tenta il suicidio a Battipaglia, il racconto della mamma. “Mio figlio è caduto, tutto qui”. La madre del bambini di due anni ha dato una versione dei fatti opposta a quella ricostruita dai Carabinieri.
La rivelazione della madre
“Sono state diffuse notizie errate – ha dichiarato la donna in un intervista al Mattino – e a pagarne le conseguenze psicologiche ora saremo io, mio figlio e la mia famiglia. Il mio bambino non ha tentato il suicidio ieri mattina. Si è trattato solo di un incidente che, per fortuna, non è sfociato in tragedia”. La madre del piccolo ha negato l’esistenza del biglietto che il figlio avrebbe lasciato scritto per spiegare le motivazioni dell’estremo gesto. “Stavamo andando a scuola, quando lui mi ha detto di aver dimentico un quaderno. Siamo tornati a casa e lui è salito a prenderlo nella sua cameretta. Poi incidentalmente, affacciandosi dalla finestra, è scivolato ed è caduto. Ripeto, nessun tentativo di suicidio”. La donna ha anche escluso la pista del bullismo a scuola, sostenendo che, in tal caso, il bambino gliene avrebbe sicuramente parlato. “Ora sta poco bene – ha riferito – non mi va di parlare delle sue condizioni. Ha un trauma toracico, una frattura alla gamba e al braccio sinistro è sedato. Dovrà mettere un busto. Sta lottando tra la vita e la morte. Lasciateci in pace”.
La ricostruzione dei Carabinieri
Secondo la ricostruzione degli inquirenti, smentita dalla madre, i due sarebbero usciti insieme per andare a scuola e lungo la strada il bambino avrebbe detto di aver dimenticato qualcosa a casa. Sarebbe quindi rientrato per poi salire in mansarda e gettarsi nel vuoto. Le motivazioni sono ancora poco chiare. I Carabinieri hanno escluso la pista del bullismo. Nel presunto bigliettino del ragazzino spunterebbe il nome di una maestra con la quale non avrebbe un buon rapporto. La maestra è già stata interrogata.