“La Campania ha 207.000 vaccini Covid in meno rispetto alla sua popolazione. Sono dei delinquenti perché tolgono il vaccino alla regione che ha la densità abitativa più alta d’Italia e di Europa”. Lo ha detto il governatore campano, Vincenzo De Luca, nel corso di una visita oggi a Mondragone, provincia di Caserta.
“Non so quale espressione usare – ha aggiunto – ma sono un muro di gomma e fanno finta di non sentire. Continueremo a combattere finché non si svegliano, perché la soluzione è nelle vaccinazioni. Zona gialla, rossa, verde non si controlla più niente. In area vesuviana c’era zona rossa ma quali controlli si facevano? Niente”
Inoltre il governatore della Regione Campania è su tutte le furie per quanto riguarda i dati della situazione epidemiologica Covid: «Mi sono intossicato, sento che la Campania rischia la zona arancione. In Campania – dice – abbiamo un dato alto sul numero di positivi ma c’è da capire bene come vengono valutati, anche perché i positivi sono per il 99% asintomatici o paucisintomatici. Ho la sensazione che in altre parti d’Italia non adottino lo stesso rigore della Campania per valutare i positivi».
Inoltre, come riportato da FanPage, De Luca sottolinea: «Mi sono intossicato sentendo che la Campania rischia la zona arancione ma c’è un dato contraddittorio, che non quadra. Sui due dati che non possono essere manipolati, l’occupazione delle terapie intensive e il numero di morti per Covid, la Campania è ultima in Italia rispetto alla popolazione, ad esempio abbiamo la metà dei ricoveri in terapia intensiva rispetto al Veneto».
Vaccini Covid: Campania: somministrate 1,6 milioni di dosi
Sono stati vaccinati con la prima dose 1.181.851 cittadini campani: è il dato, aggiornato alle 14 di oggi, reso noto dall’Unità di crisi. Di questi 448.500 hanno ricevuto la seconda dose. Le somministrazioni effettuate sono state, in totale, 1.630.351