Home Cucina Dodici pasti a Capodanno: chi li consuma e il perché dell’usanza

Dodici pasti a Capodanno: chi li consuma e il perché dell’usanza

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Mangiano così tanto e per tante volte a Capodanno in Estonia che il nostro Cenone a confronto risulta essere quasi un menu ipocalorico.

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Capodanno in Estonia, da 7 a 12 pasti

L’ultimo giorno dell’anno nella repubblica baltica si mangiano 7 o 9 o addirittura dodici pasti. Perché? Semplice, sono considerati numeri fortunati.  Si dice infatti che mangiare in questo modo dia, per l’anno nuovo, la forza, la fortuna e l’abbondanza di 7 uomini (9 o 12 a seconda della capacità di darsi da fare a tavola). Una tradizione antichissima, che ha origini contadina, ma che viene rispettata anche nelle città più grandi dell’Estonia, come la capitale Tallinn.

Mai lasciare il piatto vuoto

Mangiare tanto, anzi tantissimo, ma non lasciare mai il piatto vuoto. I pasti non devono mai essere consumati per intero perché è consuetudine lasciarne una parte per gli spiriti degli antenati che alla fine dell’anno vengono a fare visita alle proprie famiglie.

Insomma, in Estonia a tavola a Capodanno è possibile fare tutto, eccetto la scarpetta.

 

Dove si trova l’Estonia

L’Estonia, ufficialmente Repubblica d’Estonia è una repubblica parlamentare situata nell’Europa nord-orientale, confinante a est con la Russia e a sud con la Lettonia e bagnata a nord e a ovest dal Mar Baltico, che la separa dalla Finlandia e dalla Svezia.

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