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Casal di Principe, solo 5 vigili urbani attivi: l’ultima multa risale al 2019 

Casal di Principe
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Sono solo 5 i vigili urbani in attività nel comune di Casal di Principe, un territorio in cui vivono circa 21.500 abitanti e per cui il numero di risorse dovrebbe essere maggiore. L’ultima multa stradale nel comune casertano pare infatti risalga addirittura a quattro anni fa, nel 2019.

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“Abbiamo solo 5 vigili”

A porre l’accento sulla questione è il sindaco di Casal di Principe Renato Natale: “Abbiamo 5 vigili, di cui uno part-time, più il comandante. Dovremmo avere, in base ai parametri regionali, almeno 28 unità. È evidente che non abbiamo le risorse per attendere a tutti i compiti e le incombenze che gravano sulla Polizia Municipale. A partire dalle contravvenzioni per le infrazioni al Codice della strada, naturalmente“.

Le ultime attività di controllo stradale spiega il comandante di vigili Maurizio Crotti, risalgono al 2019: “Quattro anni fa eravamo in 9, potevo permettermi di assegnare alcuni agenti al controllo stradale. Poi tra pensionamenti e giovani trasferiti in altre sedi mi sono rimasti 5 agenti. Le priorità sono tante, le infrazioni stradali sono quasi l’ultimo dei problemi“. Il sindaco di Casal di Principe spiega che: “Il problema non è certo solo nostro. Tanti comuni dell’Agro Aversano sono nella stessa situazione“.

Le parole del sindaco di Casal di Principe 

Negli ultimi anni – dice il sindaco al ‘Corriere del Mezzogiorno’ – i compiti dei vigili urbani sono notevolmente aumentati, perché sono state assegnate loro una serie di ulteriori attività. Pensiamo per esempio alle notifiche degli atti e dei provvedimenti giudiziari. Prima ci pensavano i carabinieri, ora devono farlo i nostri agenti e a Casal di Principe è un’attività che impegna almeno il 50 per cento del loro tempo. E poi c’è la lotta all’abusivismo edilizio. Non prendiamoci in giro, qui non siamo in Brianza, questo territorio, storicamente, è stato segnato dalle costruzioni illegali ed è naturale che questa attività di contrasto impegni moltissimo i nostri vigili“.

L’unica cosa che abbiamo potuto fare è stata partecipare a un bando regionale per due agenti di prossimità che per due anni e part-time dovranno occuparsi esclusivamente dell’attività in strada. Ma c’è anche una compartecipazione comunale e dunque per assumerli dobbiamo aspettare l’approvazione del bilancio: spero che per fine agosto si possa procedere” continua il sindaco.

Tre anni fa, come comuni dell’Agro Aversano, esponemmo in problema al ministro Lamorgese e ci fu un mezzo impegno circa la possibilità che lo Stato si facesse carico di parte delle risorse finanziarie necessarie a rinfoltire il corpo della Municipale. Poi il governo è cambiato. Attendiamo nuovi segnali positivi. Non voglio sognare, avere almeno 10 vigili in città sarebbe già tanto” conclude il primo cittadino di Casal di Principe.

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