A lavoro in ospedale nonostante nei giorni scorsi avesse accusato qualche linea di febbre. È successo a Castellammare dove un anestesista ha partecipato ad un parto cesareo mentre era affetto da Coronavirus.
La febbre avuta nei giorni precedenti era stata un campanello d’allarme. Come riportato da ‘Metropolis’, il primo tampone era risultato negativo e quindi l’8 aprile il dottore era tornato a lavoro. Il sabato di Pasqua ha poi addormentato una signora che era in procinto di partorire.
Dopo la scoperta della positività del 65enne, si è rimessa in moto una procedura diventata routine all’interno dell’ospedale San Leonardo: sanificazione del blocco operatorio, tampone per una ventina tra medici, infermieri e pazienti che hanno avuto a che fare con l’anestesista, e un’inchiesta interna della Commissione Disciplinare dell’Asl Na 3 Sud per accertare eventuali responsabilità.
