Home Cronaca Cellulare e caricabatterie nascosti nelle mutande, beccato detenuto napoletano

Cellulare e caricabatterie nascosti nelle mutande, beccato detenuto napoletano

PUBBLICITÀ

Movimentata perquisizione nel carcere di Orvieto. Gli uomini della polizia penitenziaria hanno esaminato e perquisito ogni anfratto del carcere umbro trovando, in una cella, un telefono cellulare. A darne notizia è Fabrizio Bonino, segretario nazionale per l’Umbria del Sappe: «L’apparecchio è un mini telefono cellulare, delle dimensioni di circa 7×3 cm, occultato nelle mutande di un detenuto napoletano, completo di caricabatterie e sim card. Nonostante la gravissima carenza di organico che sta portando al collasso l’istituto di Orvieto, nonostante le gravi carenze dimostrate dalla direzione, il personale di polizia penitenziaria non molla e continua a tenere la schiena dritta, operando professionalmente e per il solo scopo di assicurare il proprio compito al servizio dello stato, vigilando e reprimendo il più possibile gli atteggiamenti sempre più illeciti messi in campo da una popolazione detenuta sempre più abbandonata a se stessa e protetta dalla magistratura di sorveglianza indulgente e cieca di fronte ai fallimenti nel recupero e nel trattamento dei detenuti!».

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ
Exit mobile version