Home Politica Nazionale Il centrodestra si spacca sul reddito di cittadinanza: “Non va abolito”

Il centrodestra si spacca sul reddito di cittadinanza: “Non va abolito”

Il centrodestra si spacca sul reddito di cittadinanza: "Non va abolito"
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Stamattina Matteo Salvini è stato ospite dell’emittente RTL 102.5. Il leader della Lega durante il programma radiofonico ha parlato del reddito di cittadinanza: “Non voglio cancellarlo, ma sicuramente modificarlo”. Sulla sua stessa lunghezza d’onda Antonio Tajani, infatti, il candidato di Forza Italia ha dichiarato: “Bisogna cambiare la politica di sostegno ai deboli: il reddito che di principio poteva essere giusto si è trasformata in sostegno a tante persone che non hanno bisogno di aiuto, bisogna ridisegnare la politica di assistenza ai più deboli tra cui ci sono i pensionati. Perché dare più soldi a un giovanotto di 20 anni e non aumentare la pensione a un 80enne che ha lavorato tutta la vita?”.

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Giorgia Meloni contro il reddito: “Fallimento totale, favorisce mafiosi e criminali”

Invece Meloni ha bocciato completamente il contributo mensile così come ha dichiarato in un video pubblicato, qualche giorno fa, su Facebook:  Il reddito di cittadinanza è stato un fallimento totale, nonostante abbia avuto per lo Stato un costo esorbitante pari a circa 9 miliardi di euro l’anno. Stendendo un velo pietoso sulle migliaia e migliaia di truffe che ha generato – favorendo anche criminali, mafiosi e spacciatori – ha fallito come strumento di lotta alla povertà che doveva essere abolita e invece ha raggiunto i massimi storici e ha fallito come misura di politica attiva del lavoro, visto che pochissimi dei percettori del reddito di cittadinanza sono stati alla fine assunti e hanno trovato un lavoro dignitoso”. 

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