Al giorno d’oggi non è mai facile inseguire le proprie passioni, soprattutto se una tra queste è la filosofia. Ancor di più se si ha 19 anni e lo si fa quotidianamente sui social. Questa è la storia di Luca De Cario. Un ragazzo classe 2004 di Scampia con un’innata passione per la filosofia, che in pochissimo tempo è riuscito a conquistare il cuore di migliaia e migliaia di persone su TikTok con la sua pagina “filosofandoconluca. FilosofiaXTutti”. Abbiamo ricostruito il suo viaggio nella φιλοσοφία, fatto di immensi sacrifici, che lo hanno portato a pubblicare il suo primo libro e a diventare un esempio per tutti i giovani presenti su questa piattaforma.
I primi approcci alla filosofia
Luca racconta da dove è nata la sua passione per la filosofia: “Dal terzo anno iniziai ad entrare in una dimensione totalmente diversa come quella della filosofia, per poi scoprire di avere un’innata propensione per il dialogo e per il ragionamento filosofico anche se non ne ero ancora completamente perso. Fu soltanto durante il quarto anno, con l’arrivo di una nuova docente di filosofia, che le cose presero una piega ancor più decisa. Si può dire che il momento preciso in cui mi innamorai della filosofia fu quando studiai per la prima volta Baruch Spinoza, che ha cambiato totalmente in me il modo di vedere il mondo e la filosofia stessa”, racconta Luca.
La rottura del crociato, un segno del destino
Nel frattempo coltivava anche la passione per il calcio, giocando anche ad ottimi livelli. “Questo mio viaggio però venne “spezzato” dalla rottura del mio crociato destro ad appena diciotto anni. Ricordo però ancora le parole della mia professoressa d’italiano “questo avvenimento è stato fondamentale, perchè la vita ti sta preservando altro”. Fu la prima volta in cui iniziai a credere nel destino e capì che la mia strada era un’altra”, ricostruisce il giovane talento.
Il libro di Luca De Cario
Così è nata l’idea del libro: “Cominciai a lavorare al mio libro durante la convalescenza, volevo inserirlo all’interno della mia tesi di maturità senza dirlo a nessuno per aver un confronto vero e sincero con i professori, e così feci. Loro furono davvero estasiati e quando gli raccontai del libro mi spinsero a finirlo”.
La pagina TikTok e la filosofia come missione
Poi l’idea di iscriversi a TikTok, piattaforma social preferita dai giovani, dove oggi vanta oltre 12mila followers e quasi 150mila like: “La pagina di TikTok è nata grazie ad un suggerimento scherzoso di un mio amico che vedendomi inviare costantemente audio sulla spiegazioni di alcuni filosofi al mio gruppo classe, mi invitò ad aprire questa pagina dopo il liceo“. Un altro motivo per cui sono sbarcato su TikTok è perchè ritrovo nella filosofia una missione, il mio scopo è quello di condividere un esempio sui social, che ormai trasmettono solo pura ignoranza, partendo dal mio quartiere ovvero Scampia. Mostrare dunque le “Vele” nei miei video rappresenta dunque per me la mia forza e il mio motore di anteporre la mia passione al degrado.
Luca conclude infine: “Invito tutti i ragazzi ad intraprendere qualunque loro passione o capacità al di là di qualsiasi opposizione, pregiudizio o stereotipo che possa bloccarnelo sviluppo e la crescita. Credete sempre nelle vostre passioni”
