I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Marigliano, durante un’ispezione di routine in merito ai controlli per la corretta tracciabilità degli alimenti, disposti dal Gruppo Carabinieri Forestale di Napoli, hanno effettuato un controllo in un noto bar-pasticceria di Pomigliano d’Arco.
Durante l’accertamento, le forze dell’ordine hanno riscontrato notevoli irregolarità.
L’attività al momento del controllo, disponeva di molteplici alimenti scaduti nel 2015, che irregolarmente venivano venduti alla clientela. Durante l’attività ispettiva sono rinvenuti, inoltre, contenitori di olii esausti non stoccati, la presenza di blatte morte sul pavimento e di moscerini nei contenitori dei savoiardi.
Oltre ciò, si è rilevata nel laboratorio di pasticceria la presenza di molti prodotti senza alcuna tracciabilità, circa un quintale.
In seguito al grave accaduto, sono giunti sul posto i tecnici sanitari e il personale dell’Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud, del distretto di Pomigliano d’Arco, per completare i controlli.
Le conseguenze per la pasticceria di Pomigliano d’Arco
Attualmente è stata disposta la chiusura della pasticceria. L’attività non potrà riaprire fino a che non sarà svolta la risoluzione delle problematiche riscontrate riguardo l’igiene. Prima della riapertura inoltre, la pasticceria avrà bisogno dei necessari controlli da parte del personale sanitario, che ne daranno l’approvazione.
I prodotti scaduti e quelli privi di tracciabilità sono stati sequestrati dalle forze dell’ordine e distrutti. Al titolare sono state impartite elevate sanzioni amministrative, per un importo complessivo di 7000 euro.