Home Cronaca Il consigliere Borrelli messo sotto scorta dopo l’aggressione subita in strada

Il consigliere Borrelli messo sotto scorta dopo l’aggressione subita in strada

Il consigliere Borrelli messo sotto scorta dopo l'aggressione subita in strada
PUBBLICITÀ

E’ stata disposta la scorta per il consigliere regionale della Campania Francesco Emilio Borrelli, che da anni si batte contro la criminalità organizzata. La decisione è stata presa dal questore Alessandro Giuliano e dal prefetto Claudio Palomba dopo l’aggressione di cui è stato vittima nelle scorse settimane, quando il politico die Verdi è stato investito da uno scooter nei pressi della sua abitazione.

PUBBLICITÀ

Nei confronti del presunto responsabile dell’investimento, una persona che occupa abusivamente un appartamento in un edificio che si affaccia si via Egiziaca a Pizzofalcone, è stato emessa una misura cautelare. Una tutela di diversa natura rispetto a quella concessa al consigliere regionale è stata anche disposta nei confronti di alcuni suoi familiari e anche al parroco Don Michele Pezzella che si rese protagonista tempo fa di un’omelia contro i cosiddetti “abusivi della camorra”.

Aggressione a Francesco Emilio Borrelli, identificato l’autore: probabile vendetta per le denunce sugli sgomberi a Pizzofalcone

Ha un nome e cognome la persona che   ha investito il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli da qualche tempo deputato con Alleanza di Verdi e Sinistra. Si tratta di un uomo che è stato denunciato e che risiede nello stabile di via Egiziaca a Pizzofalcone oggetto delle ultime indagini.

La moto utilizzata per l’investimento di Borrelli è stata sequestrata. Un’indagine certosina quella degli uomini della polizia di Stato (squadra mobile e commissariato San Ferdinando) che sono riusciti a risalire in tempi brevi all’identità dell’uomo residente nello stabile finito al centro delle cronache dopo le denunce dello stesso Borrelli. Alcune persone, vicine ai clan della zona, avrebbero occupato abusivamente alcuni appartamenti tanto che nei giorni scorsi sono stati eseguiti a carico di 16 indagati dei decreti di sequestro preventivi finalizzati allo sgombero.

Riguardo l’investimento di Borrelli a darne notizia era stato lo stesso Borrelli: tutto era accaduto l’11 novembre poco prima delle 23 quando una persona, a bordo di una moto di grossa cilindrata e con il volto coperto da un casco integrale, lo ha sbalzato in aria ed è immediatamente fuggito. Il politico era davanti al suo garage e stava parcheggiando lo scooter, quando la moto ho ha investito cambiando la sua direzione di marcia. Borrelli è rimasto incastrato a terra tra il suo motociclo e una impalcatura. Il presunto investitore ha adesso un nome e cognome e sarebbe residente nello stesso stabile oggetto delle denunce di Borrelli

 

 

PUBBLICITÀ
Exit mobile version