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Coronavirus. A Torre del Greco un reparto per ‘tornare a respirare’ dopo il Covid19

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La sofferenza polmonare causata dal coronavirus non va trascurata. Anche dopo essere guariti clinicamente dal Covid 19 e dopo che il tampone ha dato per due volte esito negativo, i pazienti hanno bisogno di un breve periodo di rieducazione e riabilitazione respiratoria e motoria per riprendere le normali attività. Così nella regione Campania, e in particolare nell’ospedale Maresca di Torre del Greco, nasce il primo polo ospedaliero ‘riconvertito’ per questo scopo. Ad annunciarlo è stata la consigliere regionale Loredana Raio, tra i componenti della commissione Sanità dell’ente di via Santa Lucia 81.

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È già tutto pronto per l’accoglienza, nei prossimi giorni, dei primi pazienti venuti fuori dall’infezione da Coronavirus e risultati negativi ai tamponi di controllo, dunque guariti: l’obiettivo della rieducazione e della riabilitazione del paziente negativizzato Covid-19 prima del rientro al domicilio è il recupero delle capacità volumetriche polmonari e il ritorno alle normali attività giornaliere. Si tratta – ha spiegato la consigliera Raio – di un traguardo importante, reso possibile dal lavoro sinergico tra Regione, direzione dell’Azienda Sanitaria Na 3 Sud e direzione e personale del nosocomio di via Montedoro. Ho accompagnato il percorso sin dalla gestazione ed ho apprezzato l’idea che questa attività fosse svolta presso una struttura ospedaliera pubblica. È giusto ricordare che proprio al Maresca esiste già un ambulatorio di riabilitazione motoria con fisiatri e fisioterapisti esperti e che il Piano Ospedaliero della Regione Campania ha previsto per il Maresca il reparto di riabilitazione. E allora si parte, con una struttura di 9 posti letto che ospiterà pazienti post Covid ma anche pazienti ortopedici, nell’attesa che sarà disponibile, dopo i lavori per la realizzazione del nuovo reparto di chirurgia, l’intero reparto“.

 

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