Un pugno dell’occhio per chi entra ed esce da Mondragone. Un palazzone enorme, visibile da chilometri, in tutta la sua maestosità ed anche degrado, purtroppo. Stiamo parlando della Torre Idac, ecomostro presente lungo la strada statale Domiziana
Si tratta di un grattacielo in cemento alto circa 70 metri e che salta all’occhio per le sue dimensioni e per la fatiscenza evidente delle sue condizioni.
Da quando ha definitivamente cessato l’attività, nel 1973, l’edificio non è stato mai recuperato né abbattuto.
Si tratta di una ex fabbrica per la liofilizzazione di prodotti agricoli. Il suo nome era IDAC Food.
La storica Torre Idac Food di Mondragone, simbolo di un passato industriale ormai sbiadito, continua a essere al centro di attenzione e preoccupazione. Situata nel complesso abbandonato di zona “Panetelle”, questa imponente struttura in cemento, alta circa settanta metri, seppur per brevissimo tempo ha visto tempi migliori.
L’area venne definitivamente dismessa nel 1973 lasciando dietro di sé un’eredità di ricordi e di degrado Nel 2021, la Regione Campania ha inserito l’ex Idac tra i progetti pilota del Masterplan del litorale Domitio con l’obiettivo di mettere in sicurezza e riqualificare la Torre e l’area circostante, trasformandola in uno spazio ricreativo e commerciale. Tuttavia, nonostante alcuni interventi di riqualificazione, la Torre rimane oggi un guscio vuoto, in condizioni di abbandono e degrado totale.
Nel 2024 il Comune di Mondragone, con determina n. 559 del 28 febbraio 2024, aveva affidato a un’impresa locale il compito di bonificare l’area ma il recupero è ancora lontano. Qualcuno ora ne chiede l’abbattimento