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Calo dei ricoveri in Campania, De Luca: “A settembre vedremo la ricaduta dell’estate”

Vincenzo De Luca
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Oggi si registra un calo dei ricoveri e dei nuovi casi di covid, ma Vincenzo De Luca ha sostenuto di attendere i dati del prossimo mese per capire l’effettiva ricaduta del fenomeno turistico sul numero dei casi. Questi i numeri del bollettino ordinario diffuso dall’Unità di Crisi della Regione Campania. I positivi giornalieri sono 576 dopo l’analisi di 14304 test, rispetto a 696 casi dopo i 16mila tamponi analizzati.  Complessivamente sono 5 i deceduti: 1 nelle ultime 48 ore e 4 deceduti in precedenza ma registrati ieri

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Report posti letto su base regionale, covid in Campania

Posti letto di terapia intensiva disponibili: 656
occupati: 21
Posti letto di degenza disponibili: 3.160 (**)
occupati: 350

Rispetto a ieri resta invariati i ricoveri in terapia intensiva, invece c’è una diminuzione dei posti letto occupati in degenza (-11).

De Luca ottimista: “Entro ottobre in Campania finito l’incubo”

Dopo la pausa estiva Vincenzo De Luca è tornato a parlare nella consueta diretta del venerdì pomeriggio. Il Presidente della Campania ha dato nuovi aggiornamenti ha fissato gli obiettivi per il prossimo autunno: “Dobbiamo concludere la vicenda covid. Nel periodo luglio-agosto abbiamo retto bene, soprattutto, perché abbiamo fatto l’immunizzazione dei nostri luoghi turistici. A metà settembre vedremo la ricaduta sulla nostra Regione del periodo festivo. Ci sono state anche feste negli stabilimenti balneari e diversi eventi: abbiamo messo nel conto l’aumento dei contagi. Abbiamo retto anche perché abbiamo mantenuto l’obbligo della mascherina anche all’esterno: rinnovo l’invito al controllo delle forze dell’ordine“.

LA PROMESSA DI DE LUCA

Se i nostri concittadini ci danno una mano e si impegnano, tra settembre e ottobre a completare la vaccinazione, noi a fine ottobre usciamo dal calvario covid. Dobbiamo fare un milione e 800mila vaccinazioni per avere l’immunità di gregge. C’è stata una sottovalutazione del problema covid con l’allentamento delle restrizioni. Oggi tutti quelli che muoiono sono persone non vaccinate: riprendiamo in massa la campagna di vaccinazioni. In due mesi possiamo riprenderci la vita”, dice De Luca.

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