E’ tornato finalmente a casa, accolto da striscioni, fuochi d’artificio, torta ma soprattutto tanti baci e abbracci. I miracoli esistono e la storia di Crescenzo D’Alterio ne è una dimostrazione palese. Il ragazzo di Giugliano ha lottato per settimane tra la vita e la morte dopo essere stato investito mentre passeggiava a piedi. Il giovane è stato in coma per diverso tempo, poi la bellissima notizia del risveglio, le prime parole e la decisione di trasferirlo in una clinica ad Isernia per la riabilitazione. Ora Crescenzo sta bene, ha superato i momenti più difficili e ieri è tornato nella sua città, Giugliano, accolto come un eroe.
I fatti
Il giovane Crescenzo fu travolto lo scorso 23 febbraio, ad ora di pranzo, mentre passeggiava con la fidanzata in una stradina nei pressi di Corso Campano a Giugliano. L’automobilista subito prestò i primi soccorsi, in attesa del 118. Gli operatori sanitari trasportarono Crescenzo al pronto soccorso dell’ospedale San Giuliano. Sul posto giunsero anche i Carabinieri che, dopo i primi rilievi, avviarono le indagini per chiarire la dinamica dei fatti.