Vladimir Putin non rinuncia a nulla pur di uscire vincitore dalla guerra con l’Ucraina: la Russia ha, infatti, deciso di scarcerare due dei criminali più brutali del Paese ed inviarli al fronte per combattere. Se dovessero sopravvivere, saranno liberi nonostante l’efferatezza dei delitti per i quali si trovavano rinchiusi in carcere. saranno liberi.
Chi sono i criminali russi inviati in Ucraina
Si tratta di Dmitriy Malyshev e Alexander Maslennikov, condannati, rispettivamente nel 2015 e nel 2016 per omicidio. Il 36enne Malyshev, conosciuto come il “rubacuori”, deve scontare 25 anni per aver ucciso un uomo e averne fritto e poi mangiato il cuore. Il ttuo immortalato in un video, il cui l’assassino diceva “questo è il cuore, ho aggiunto la cipolla”.
Il 38enne Maslennikov deve, invece, scontare 23 anni di carcere per l’omicidio di due giovani donne. La prima di queste fu strangolata ed uccisa in bagno, mentre la seconda fu ammazzata nel letto: i corpi di entrambi furono fatti a pezzi con un’ascia e una mannaia.