Home Cronaca In giro per Scampia armato di pistola, subito libero ‘Danielino’ di Gomorra

In giro per Scampia armato di pistola, subito libero ‘Danielino’ di Gomorra

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E’ durata meno di ventiquattro ore la permanenza dietro le sbarre di Vincenzo Sacchettino, il 23enne arrestato ieri pomeriggio dagli agenti del commissariato di Scampia e da quelli dell’Ufficio Prevenzione generale (leggi qui l’articolo). Sacchettino è un volto molto conosciuto perchè ha interpretato il personaggio di ‘Danielino’ nella serie tv Gomorra. Durante l’udienza di convalida il gip De Falco Giannone, accogliendo in pieno le argomentazioni del legale del giovane, l’avvocato Domenico Dello Iacono, ha concesso a Sacchettino i domiciliari imponendo allo stesso il divieto di comunicare con persone diverse da quelle con cui abita. Il giovane era stato arrestato dagli agenti, intervenuti in via Labriola, per la segnalazione di una persona in strada armata di pistola. I poliziotti, giunti sul posto, hanno rintracciato l’uomo a bordo di un’auto il quale, alla loro vista, ha tentato la fuga ma è stato fermato; inoltre, durante le fasi dell’identificazione, ha spintonato gli operatori tentando nuovamente di darsi alla fuga fino a quando è stato raggiunto e definitivamente bloccato.

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Il precedente arresto di ‘Danielino’

Gli agenti hanno rinvenuto nella vettura uno sfollagente telescopico in ferro mentre, indosso all’uomo, due cellulari e la chiave d’accensione di un’altra autovettura nella quale hanno ritrovato una pistola calibro 45, rubata ad aprile 2012, con 7 cartucce. Sacchettino è stato arrestato con e accuse di porto abusivo di arma comune da sparo, ricettazione, porto di armi od oggetti atti ad offendere, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale. Infine, l’auto in cui è stata trovata la pistola è stata sequestrata. L’ultimo arresto di Sacchettino risale allo scorso maggio (leggi qui l’articolo): in quell’occasione era stato arrestato per rapina aggravara. Durante il dibattimento la parte offesa non fu però in grado di riconoscerlo con certezza e così il ragazzo fu assolto nonostante la richiesta dell’accusa di otto anni di reclusione.

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