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Infiltrazioni d’acqua dal soffitto, in corrispondenza dei varchi d’accesso, e la rottura di un pezzo d’intonaco, che è caduto sul pavimento. Copiosi danni alla stazione di Parco Margherita della Funicolare di Chiaia, gestita da Anm, dopo il nubifragio abbattutosi su Napoli nelle scorse ore. Una parte della stazione resta attualmente interdetta al pubblico a causa dell’acqua che continua a scorrere inondando il pavimento. Ad accorgersi dei danni, questa mattina alla riapertura della linea, gli stessi dipendenti dell’Azienda Napoletana Mobilità.
L’arrivo della Funicolare al Parco Margherita è comunque garantito, sebbene ci siano inevitabili disagi- anche per gli addetti e non solo per gli utenti- dovuti alle infiltrazioni. Per Adolfo Vallini, rappresentante dell’esecutivo provinciale di Usb, “la mancanza di puntuale ed adeguata manutenzione di treni, autobus ed ambienti di lavoro stanno determinando un aumento dei casi di inidoneità alla mansione specifica. In particolare-aggiunge Vallini- nel trasporto di superficie, ed un diffuso malumore tra il personale.
Non vengono rispettati i requisiti minimi previsti dalla legge a tutela della salute e della sicurezza dei dipendenti costringendoli ad utilizzare postazioni di lavoro non a norma, come i sediloni dei treni e degli autobus, privi di opportune garanzie per l’incolumità degli agenti, durante la prestazione lavorativa ed a protezione dalle aggressioni dei cittadini”.
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