Non sono stati sequestrati né il cellulare né il computer a Davide Secone, 39 anni. Medico e consigliere comunale di Quarto a cui i carabinieri hanno notificato nei giorni scorsi un decreto della Procura di Napoli. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, effettuava illecitamente tamponi naso-faringei a domicilio. Attività sponsorizzata su un sito internet insieme con i test sierologici
A sottolinearlo, in una nota, è l’avvocato Carmine Malinconico, legale del professionista. “Il dott. Secone – si legge ancora nella nota – non ha mai sponsorizzato la sua attività su siti internet men che meno pubblicizzando test sierologici o tamponi naso – faringei”. Nella nota, l’avvocato Malinconico sottolinea anche che la pubblicazione delle generalità stanno producente nocumento “all’onorabilità e alla professionalità di un medico, personaggio pubblico, che nulla ha a che fare con tale inchiesta”.
Parla l’avvocato di Davide Secone
“In realtà – prosegue la nota dell’avvocato – il dott. Secone ha sempre svolto il suo lavoro nell’assoluto rispetto delle normative e dei protocolli sanitari anche in relazione al prelievo dei tamponi per Covid-19 che sono sempre stati regolarmente processati presso il laboratorio Ames, centro polidiagnostico strumentale. Struttura quest’ultima con la quale il dott. Secone ha una consolidata collaborazione già dal 2018 e che risulta essere tra i laboratori accreditati dalla Regione Campania per l’analisi dei tamponi da Covid-19″.
“Ben vengano indagini del genere da parte della magistratura – afferma l’avvocato Malinconico – soprattutto nel periodo emergenziale che stiamo vivendo. Si è assolutamente certi che le indagini dimostreranno in maniera inequivocabile la correttezza e legalità nello svolgimento del lavoro da parte del dott. Secone”.
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