Home Cronaca Aumento positivi in Italia e nuovo Dpcm: «Negozi chiusi in anticipo e...

Aumento positivi in Italia e nuovo Dpcm: «Negozi chiusi in anticipo e militari in strada»

PUBBLICITÀ

Militari e pattugliamenti contro gli assembramenti, obbligo della mascherina, orari ridotti per alcune attività commerciali ed una sorta di mini-lockdown. Sono queste alcune delle misure del Dpcm del 7 ottobre che serviranno quantomeno a contenere l’ondata dei contagi Covid in Italia. Misure che sembrano rispecchiare quelle della Fase 1, ma soprattutto adottate dal premier Conte dopo il picco di contagi degli ultimi giorni che ha spinto quest’ultimo a prorogare lo stato d’emergenza fino a fine anno. Le restrizioni, infatti, sono entrate in vicore già in alcune regioni come nel Lazio, in Puglia e nelle Marche.

PUBBLICITÀ

Obbligo della mascherina previsto nel Dpcm del 7 ottobre

L’obbligo della mascherina all’aperto, 24 ore su 24, è tornato anche nei Dpcm nazionali, anche se nel Lazio ed in Puglia le misure erano state già adottate. A tal proposito, dunque, ci saranno più controlli sul territorio nazionale. Già a Roma – riporta il portale di informazione Open – sono scattati i controlli a tappeto tra le strade della movida.

Anche i militari contro gli ‘irresponsabili’ del contagio

Non solo le forze dell’ordine, ma anche i militari scenderanno in campo per contrastare gli ‘irresponsabili’ del contagio. In questo contesto, un piano ad hoc potrebbe essere valutato per la Campania, una delle regioni con la più alta densità abitativa e ora con il più alto numero di contagi giornalieri.

Locali chiusi in anticipo, cosa dici il nuovo dpcm

Se l’Rt dovesse salire, tra le misure che il prossimo Dpcm potrebbe contenere c’è quella del limite orario dei locali, specie pub e ristoranti. L’obiettivo, difatti, è quello di ridurre il rischio affollamento nei luoghi e nelle fasce orarie a più alta frequentazione. La possibilità di inserire o inasprire la misura può essere demandata anche alle Regioni, come di fatto sta già accadendo.

Gli eventi sportivi

Misure adottate anche in vista degli eventi sportivi. Negli spazi chiusi spazio massimo ad un limite di 200 persone – come nei cinema, nei teatri e nei palazzetti – mentre per gli aventi all’aperto potranno partecipare fino a mille persone.

PER RESTARE SEMPRE INFORMATO SULL’EMERGENZA CORONAVIRUS, VAI SU INTERNAPOLI.IT O VISITA LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

PUBBLICITÀ
Exit mobile version