L’unità cinofila e il nucleo investigativo della Polizia Penitenziaria del carcere di Poggioreale questa mattina hanno scongiurato l’introduzione di circa 80 grammi di hashish nel penitenziario napoletano. Durante le operazioni di controllo che precedono i colloqui con i familiari, S. R., una donna di 48 anni di Qualiano in visita al nipote detenuto, è stata segnalata dall’unità cinofila.
In seguito ad un’attenta perquisizione, la donna è stata trovata in possesso di circa 80 grammi di hashish occultati negli slip. Gli agenti diretti dal comandante Gaetano Diglio e coordinati dal vice comandante Antonio Sgambati hanno apposto le manette alla donna, ristretta agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima che sarà celebrato lunedì. Continua, dunque, l’incessante lavoro dei baschi blu per contrastare l’introduzione di sostanza stupefacente all’interno del penitenziario napoletano.
Nonostante i numerosi espedienti utilizzati per tentare di aggirare i controlli degli agenti, sono sempre più frequenti i sequestri e gli arresti messi a segno. Oltre alla sostanza stupefacente, è in forte aumento il numero di sequestri di microcellulari e smartphone utilizzati dai detenuti per comunicare con l’esterno.
