Home Cronaca Droga e telefonini inviati con il drone, beccato detenuto di Napoli

Droga e telefonini inviati con il drone, beccato detenuto di Napoli

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Trasportava droga, telefoni cellulari, caricabatterie e sim il drone che la Polizia Penitenziaria ha bloccato nel carcere di Benevento. Lo rende noto il il vice regionale del sindacato Asppe Campania-Nord Tommaso De Lia. Sei smartphone, due microtelefonini, cinque panetti di hashish, otto caricabatterie, dieci schede sim e diversi auricolari – era destinato a un detenuto napoletano. Il “carico” del drone è stato sequestrato.

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“La Polizia Penitenziaria di turno – commenta De Lia – non si è lasciato sfuggire il drone che durante la notte ha consegnato materiale a un ristretto, pertanto è solo grazie agli agenti che si è evitato che si perpetrassero ulteriore illeciti a discapito della sicurezza collettiva”.
Per il vice regionale Asppe Campania-Sud Giovanni Iuliano, che con De Lia elogia l’operato dei poliziotti: “Il Corpo merita una dovuta e aggiornata formazione e strumentazione a tali tipologie di reato anche con supporto di reparti specializzati dell’esercito italiano”. Secondo il segretario regionale Asppe Campania confederata Consipe: “Oggi più che mai urgono scelte coraggiose tendenti ad investimenti che mettano in sicurezza gli istituti penitenziari di tutta la regione e siano da deterrenti per questi illeciti, possiamo garantire sicurezza solo con incremento di risorse umane e strumentali”.

“Il plauso – conclude il segretario generale dell’Asppe Claudio Marcangeli – va esclusivamente a tutto quel personale di Polizia Penitenziaria in prima linea che ogni giorno con spirito di sacrificio e alto senso del dovere espleta i propri compiti con deontologia e scrupolo, come quelli di oggi a Benevento, mentre qualcuno sogna i droni la Polizia Penitenziaria li intercetta”.

 

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