Il ragazzo che aveva sparato colpi a salve per festeggiare il suo compleanno in Galleria a Napoli si autoelogia sui social per quel gesto: “Vi devo far piangere”.
“E fac tremà”
Un giovane di 14 anni, recentemente festeggiato, ha attirato l’attenzione sui social media per un gesto scioccante. Il ragazzo è stato denunciato dalla Polizia Locale di Napoli per aver sparato colpi d’arma da fuoco nella Galleria Umberto I nel centro di Napoli. Questo atto ha suscitato molte preoccupazioni, sia per il panico causato dagli spari, sia per la motivazione apparentemente bizzarra. Era, infatti, il suo modo di festeggiare il compleanno.
La Polizia Locale ha prontamente fermato il ragazzo e alcuni video lo mostrano mentre viene accompagnato alla macchina da due agenti. Sorprendentemente, lui stesso ha pubblicato queste immagini sul suo profilo TikTok insieme a scatti della Galleria Umberto I. In un altro video, ha mostrato i poliziotti e una terza immagine, probabilmente scattata durante il processo di denuncia.
Nel suo profilo TikTok, il giovane ha condiviso alcuni video nel tipico stile del sottobosco dei social media, includendo musica neomelodica, immagini di pistole, alcune minacce velate e un’augurio di “presta libertà” per uno zio presumibilmente detenuto. L’ultimo post mostra gli screenshot di un articolo che racconta la sua vicenda, accompagnato dalla didascalia “e fac trma” (“li faccio tremare”) e l’hashtag autocelebrativo #sparaperfesteggiare. La sua presenza sui social ha sollevato preoccupazioni e interrogativi sulla sua condotta e sulle implicazioni di tali comportamenti.
