Home Attualità “Ferma le ruspe”, manifestazione a Napoli contro l’abbattimento delle case abusive

“Ferma le ruspe”, manifestazione a Napoli contro l’abbattimento delle case abusive

Ferma le ruspe, manifestazione alla Rai a Napoli contro l'abbattimento delle case abusive
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Ferma le ruspe“. Oggi 29 settembre circa 200 manifestanti hanno occupato le strade adiacenti alla sede Rai di Napoli contro gli abbattimenti delle case abusive.

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Case abusive: la manifestazione dei residenti

Il fenomeno dell’abusivismo riguarda la stragrande maggioranza del suolo campano, stamattina 29 settembre moltissime famiglie si sono riunite fuori la sede Rai di Napoli per manifestare contro l’abbattimento delle loro abitazioni. La scelta del luogo non è stata casuale, sicuramente tra gli scopi dei manifestanti c’era quello di scucitare l’attenzione dei media per poter far arrivare il loro grido di aiuto più in alto possibile. Erano circa 200 i manifestanti che  hanno occupato le strade adiacenti la sede Rai contro gli abbattimenti delle case abusive.

Il fenomeno dell’abusivismo

«È importante sottolineare che il fenomeno ebbe in passato largo eco, ma in seguito alla totale assenza – per anni – di piani regolatori è poi mancata qualsiasi forma di repressione dell’abusivismo per decenni», ha dichiarato Franco Ciotola dell’Associazione popolare
“Casa Mia”, e aggiunge: «E impensabile che si abbattano case dopo 30/40 anni dalla loro costruzione, case di necessità all’interno delle quali vivono interi nuclei familiari e per i quali, quella casa, rappresenta l’unico alloggio a disposizione».

L’Associazione Casa Mia è stata di grande supporto per i manifestanti, Portavoce della manifestazione, il presidente dell’AssociazioneDomenico Esposito, che  ha spiegato quanto la situazione sia delicata e quanto sembra ancora lontano il giorno in cui si riesca a trovare una soluzione concreta.

Stop agli abbattimenti, le persone non possono perdere la casa

I titolari delle case abusive difendono i loro abusi. E protestano perché rischiano di trovarsi in mezzo a una strada. La manifestazione ha voluto essere l’ennesimo grido di aiuto al Governo. Una delle prime zone in cui probabilmente verrà effettuato l’abbattimento sarà il quartiere di Pianura.

 

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