Home Cronaca Figlio ucciso da brutto male, papà e mamma muoiono di infarto in...

Figlio ucciso da brutto male, papà e mamma muoiono di infarto in 48 ore

PUBBLICITÀ

Non sono riusciti a sopportare il dolore per la perdita dell’amato figlio e si si sono spenti uno dopo l’altro. Una storia tristissima quella che viene da Nardò, una cittadina del Salento, dove in poche ore si è consumata una tripla tragedia.

PUBBLICITÀ

Poco dopo la morte prematura del figlio 50enne, Angelo Gioffreda, gli anziani genitori si siano lasciati andare e siano morti, a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro e dopo nemmeno una settimana dalla scomparsa del figlio.

Angelo Gioffreda è stato ucciso a fine gennaio da un brutto male. La sua morte è stata soltanto l’inizio di una storia triste che ha visto morire il papà Paolo Antonio e mamma Immacolata Tondo, entrambi di crepacuore. Il 10 febbraio è morto il papà 76enne e due giorni più tardi li ha raggiunti in cielo la mamma 75enne.

Un dramma che ha scosso i cuori di tutti gli abitanti di Nardò, dove la famiglia, che gestiva un’azienda agricola, era molto conosciuta.

 

 

Non sono riusciti a sopportare il dolore per la perdita dell’amato figlio e si si sono spenti uno dopo l’altro. Una storia tristissima quella che viene da Nardò, una cittadina del Salento, dove in poche ore si è consumata una tripla tragedia.

Poco dopo la morte prematura del figlio 50enne, Angelo Gioffreda, gli anziani genitori si siano lasciati andare e siano morti, a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro e dopo nemmeno una settimana dalla scomparsa del figlio.

Angelo Gioffreda è stato ucciso a fine gennaio da un brutto male. La sua morte è stata soltanto l’inizio di una storia triste che ha visto morire il papà Paolo Antonio e mamma Immacolata Tondo, entrambi di crepacuore. Il 10 febbraio è morto il papà 76enne e due giorni più tardi li ha raggiunti in cielo la mamma 75enne.

Un dramma che ha scosso i cuori di tutti gli abitanti di Nardò, dove la famiglia, che gestiva un’azienda agricola, era molto conosciuta

PUBBLICITÀ
Exit mobile version