Una notte di ordinaria follia quella che si è appena conclusa a Napoli. Prima un incidente mortale tra centauri, poi il “sequestro” di un’ambulanza e del personale.
La chiamata , poco dopo le 23, è per incidente stradale presso il Vico 1 Porta Piccola a Montecalvario con diverse persone coinvolte. Passano pochi minuti e una folla inferocita, testimone dell’incidente, giunge, con una flotta di scooter, all’interno del parcheggio del Pronto soccorso del Vecchio Pellegrini prendendo d’assalto un’ambulanza in sosta costringendo il personale ad entrare e recuperando una barella non compatibile con il mezzo, danneggiandolo. Poi è scattato il sequestro: uno degli uomini che hanno preso d’assalto il pronto soccorso si è messo poi alla guida dell’ambulanza giungendo sul posto dell’incidente dove, intanto, erano arrivate le due ambulanze allertate dopo la chiamata al 118. Anche qui, una folla inferocita ha assaltato i mezzi e i sanitari giunti sul posto.
Uno dei giovani coinvolti, un 18enne di Napoli, ha perso la vita per i traumi riportati in seguito all’incidente, mentre l’ospedale Pellegrini è stato poi blindato dall’arrivo della polizia che ha ristabilito l’ordine.
“Siamo stanchi di essere aggrediti – scrivono sulla pagina Nessuno tocchi Ippocrate – se ogni giorno dobbiamo rischiare la pelle allora mi Sa che presto i napoletani torneranno ad usare clacson e fazzoletto bianco fuori al finestrino, ma non perché ci renderemo protagonisti di un mega sciopero, ma perché molti di noi cambieranno lavoro….e poi? Chi lo farà il 118?”