Rino Gattuso, ex allenatore del Napoli tra il 2019 e il 2021 ed ex giocatore e allenatore del Milan, ha commentato la stagione del Napoli e l’accoppiamento in Champions con il Milan ai microfoni del programma “Anch’io Sport” su Rai Radio 1.
Gattuso sui quarti di Champions: “Se la giocheranno entrambe le squadre”
Domandato su chi fosse favorito tra Napoli e Milan nel confronto ai quarti di Champions League, “Ringhio” ha risposto: “Sono due anni che il Napoli esprime un calcio incredibile, ma in Europa le partite sono diverse e sarà una sfida aperta. Normale che il Napoli abbia una mentalità vincente adesso, gioca con tranquillità ed esprime un calcio europeo. Ma se la giocheranno entrambe le squadre. Il Milan è una squadra che è da due anni a questa parte che gioca a campo aperto. Deve stare bene fisicamente, col collettivo che sta bene. E’ una squadra che ti viene a prendere, ti gioca addosso e quando qualcuno non sta bene fisicamente si nota e non riesce ad esprimersi come negli ultimi due anni”.
L’allenatore calabrese su Osimhen e Lobotka
Ha poi parlato di Osimhen e Lobotka, entrambi allenati da lui. Il secondo in particolare ha avuto una crescita esponenziale da quando nell’era Gattuso era in fondo alle gerarchie. Queste le parole: “Osimhen? Mi aspettavo la sua esplosione, perché è stato anche pagato tanto. Aveva fatto bene al Lille e devo dire che è stato molto bravo Giuntoli a farlo arrivare a Napoli e non è stato facile. Io l’ho perso per diversi mesi per situazioni extra campo e abbiamo sofferto la sua assenza. È velocissimo ed è molto tecnico, un giocatore incredibile. Questo Napoli non è solo Osimhen. C’è Lobotka che con me non riusciva ad esprimersi al meglio“. Proprio Lobotka in passato aveva fatto numerose dichiarazioni riguardo la sua gestione con Gattuso, in quanto lo slovacco aveva avuto con l’allenatore calabrese pochissimo spazio e possibilità di esprimersi, reo anche di una forma fisica nettamente peggiore di quella attuale.
“Kvara come Best” e le parole sui festeggiamenti a Napoli
Su Kvara ha poi detto: “Sembra di rivedere Best. Fa delle cose incredibili, con una leggerezza incredibile. È una squadra che mi entusiasma molto, che gioca un calcio da sogno“. Non spreca le parole Gattuso sulle qualità del Napoli e sulle capacità incredibili di Kvaratskhelia, stella del campionato, che sta portando il Napoli verso la vittoria dello Scudetto che manca da 33 anni. E proprio a questo riguardo, all’allenatore è stato chiesto se parteciperà ai festeggiamenti per la ormai probabile vittoria del Napoli. Ecco la sua risposta: “Io sono un tipo particolare, i meriti se li deve godere l’artefice e non mi piace festeggiare dove non ho fatto nulla. Sono contento perché ho allenato diversi giocatori che sono attualmente al Napoli. Sono orgoglioso di essere stato allenatore del Napoli“.
