I The Kolors tornano in gara al Festival Sanremo con il brano “Un ragazzo una ragazza”, e ammettono: “Facciamo il tifo per Geolier”.
“Ragazzi fermi tutti: Geolier prende voti perché è forte“. Inizia così l’intervista ai The Kolors, dei quali si fa portavoce principalmente il frontman Stash. “Mi viene in mente che alcuni anni fa c’è stata la partecipazione di Van d Sfroos che cantava in dialetto e non mi sembra che si sia alzato tutto sto polverone. Se Geolier alza il polverone è perché Geolier è gigante“, continua il cantante, originario di Cardito. “Lascerà il segno Geolier, non è una roba momentanea. Lascerà il segno anche a Sanremo“. E poi sentenzia: “Tifiamo tanto per lui. Tifiamo tantissimo“.
“Perché, a parte che è una persona fantastica, è proprio un ragazzo… è o’ ppane (modo di dire napoletano ndr), dico io. Ma poi è il perfetto rappresentante di quella che è la nuova cultura: sia di Napoli che dell’Italia in generale. E’ il primo in Italia. Che sia di Napoli o di Bassano del Grappa: qual è la differenza?”
Geolier sui fischi a Sanremo: “Il momento più brutto della mia carriera” – ARTICOLO PRECEDENTE
Trionfo di Geolier ieri sera al Festival di Sanremo. Il rapper napoletano si è classificato al primo posto nella serata delle cover, con un medley proposto con Guè, Luchè e Gigi D’Alessio dal titolo Strade. Il verdetto, che lo vede precedere Angelina Mango, è frutto del voto di televoto, giuria delle radio e sala stampa. L’annuncio della vittoria del giovane di Secondigliano, arrivato verso le 2, è stato però accolto da fischi all’Ariston. Chiuse la top 5 Annalisa con La Rappresentante di Lista e Coro Artemia, Ghali con Ratchopper e Alfa con Roberto Vecchioni.
Questa mattina, intervistato dal Corriere della Sera, Geolier ha commentato il momento dei fischi. Di seguito l’intervista integrale:
Parlando dei fischi che hanno accolto il suo primo posto , gli hanno rovinato la festa? “È stato bruttissimo in realtà, io mi sono preparato un sacco, ho fatto di tutto per portare questi tre mostri, poi vincere e salire sul palco con le persone che fischiano, che se ne vanno, è stata l’esibizione più brutta della mia vita”, ha risposto con franchezza. “Siamo in tanti a lavorare a questo progetto. Ora vorrei fare qualcosa per i ragazzi di Secondigliano, creare dei campi, creare degli studi discografici a Napoli”.
“La donna è ispirazione per me – dichiara Geolier -, se penso a una donna può essere mia mamma che mi ha dato la vita o la mia ragazza, la donna nella musica è sempre stata la musa ispiratrice. Il rap, le rime aggressive, le pistole… io mi sento più un giornalista, scendo per strada e racconto quello che c’è, poi sta me mettere una virgola in modo positivo o in modo negativo, io la metto in modo positivo perché voglio educare perché i ragazzi ascoltano tanto gli artisti, è una cosa che mi sento io che mi sono messo io sulle spalle”.
Diverse le chiamate ricevute nel corso del Festival: “Dopo la prima sera quella di Gigi D’Alessio, di Insigne e di Alessandro Siani… quando ho visto il telefono ho detto: uà!”. Ora, il suo desiderio è solo uno: “Tornare a Napoli, per me è la città più bella del mondo”. Ma se dovesse votare un suo collega, non ha dubbi: “Voterei Angelina Mango , mi ha proprio emozionato, ha emozionato anche mia mamma”.
Geolier all’ANSA
“I fischi sono un modo per esternare un parere, come un applauso. Ieri mi sono esibito davanti all’Ariston che fischiava e persone che se ne andavano. È stato difficile, veramente. Però alla fine è un parere, le persone potevano applaudire come restare neutrali”. La mattina dopo la vittoria (e i fischi della platea), nella serata delle cover, Geolier commenta all’ANSA ciò che è successo ieri sera al festival.
Il rapper dice che lo hanno “colpito molto le esibizioni di Angelina e Annalisa. Angelina mi ha emozionato tantissimo, anche a mia mamma è piaciuta tantissimo – che poi mia madre dovrebbe essere dalla mia parte a prescindere – dice ridendo -. Però è normale son contento per come è andata: non ho vinto io, ha vinto il rap ieri. E sono felice di questo”.
