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Anziana in fin di vita dopo la rapina in provincia di Napoli, Aliperta torna a Poggioreale

Anziana in fin di vita dopo la rapina in provincia di Napoli, arresto bis per Aliperta
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L’anziana resta ricoverata in gravi condizioni, in pericolo di vita, nel reparto di Terapia intensiva dell’Ospedale del mare di Napoli. La donna di 76 anni rimasta ferita a Somma Vesuviana dopo una colluttazione con un uomo di 36 anni entrato di notte nella sua abitazione.

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Gli accertamenti sanitari hanno evidenziato un ematoma subdurale cranico riportato dalla donna nella caduta. Giovanni Aliperta, questo il nome dell’uomo introdottosi nell’abitazione, è stato arrestato per tentata rapina, lesioni gravissime e resistenza. La donna, avendo riportato alcune contusioni alla testa, veniva soccorsa da personale del 118 e trasportata presso l’ospedale di Nola per esami specifici.

LE INDAGINI SU ALIPERTA

Le immediate indagini dei militari hanno permesso di identificare l’autore del reato in Giovanni Aliperta, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici. L’esatta identificazione del 36enne si è avuta anche grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza acquisiti.

L’uomo è stato individuato in strada non lontano dal luogo del reato e veniva bloccato nonostante i tentativi di fuga. Il 36enne, infatti, feriva con morsi e pugni i Carabinieri e danneggiava l’auto di servizio. Aliperta è stato tratto in arresto per tentata rapina, lesioni gravissime e resistenza ed è stato trasferito nella casa circondariale di Napoli Poggioreale in attesa del giudizio di convalida. In riferimento alla vittima, le condizioni di salute si sono aggravate in quanto gli accertamenti hanno evidenziato un ematoma subdurale al cranio.

IL PRECEDENTE DI ALIPERTA

Nel febbraio del 2017 una 63enne venne picchiata, immobilizzata e rapinata, riportando la frattura del femore. L’uomo, Giovanni Aliperta, allora 30enne originario del luogo e già noto alle forze dell’ordine, si introdusse nell’appartamento in via D’Aragona e dopo averla picchiata con una violenza inaudita riuscì ad entrare in possesso dei risparmi che la donna custodiva in casa, appena 150 euro.

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