Era stato arrestato lo scorso luglio daicarabinieri della sezione operativa della compagnia di Giugliano per porto e detenzione abusiva di due armi (un fucile ed una pistola) e munizionamento. Luigi Cante, 51enne del posto, a distanza di soli 5 mesi, è ritornato in libertà.
Il Giudice del tribunale di Napoli nord, Dott. Raffaele Coppola, accogliendo la richiesta di patteggiamento dell’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, ha condannato l’uomo alla pena di 2 anni di reclusione, con la sospensione condizionale, disponendo l’immediata libertà di Cante, che nel frattempo si trovava agli arresti domiciliari.
I Carabinieri – allertati dal 112 – erano intervenuti all’interno del complesso popolare “40 alloggi” di via Epitaffio. Era stata segnalata una persona che si aggirava nell’androne di un palazzo brandendo un fucile. Immediate le perquisizioni da parte dei militari che hanno setacciato le abitazioni della zona. Durante le operazioni – nell’abitazione del 51enne – i Carabinieri hanno rinvenuto e sequestrato una pistola revolver calibro 12 marca “hopkins”, un fucile calibro 12 e 19 cartucce calibro 12. Le armi, che erano nascoste su un soppalco all’interno di un borsone, sono state sottoposte ad accertamenti balistici per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o delitti.
