Home Spettacoli Tra Gomorra e realtà, Giuseppe Avitabile ispirato al boss Michele Senese

Tra Gomorra e realtà, Giuseppe Avitabile ispirato al boss Michele Senese

PUBBLICITÀ

Tra Gomorra e realtà, il personaggio di Giuseppe Avitabile sarebbe ispirato al boss Michele Senese. Da settimane sono in corso le riprese della quinta di stagione della serie-tv Sky, ultimo capitolo che dovrebbe portare all’epilogo della vicenda criminale di Genny Savastano. Il figlio di Pietro potrà contare sull’appoggio dell’amico Ciro Di Marzio e dell’enigmatica figura de Il Maestrale. Nel finale del film L’Immortale il giovane boss, infatti, ha rincontrato l’assassino dei suoi genitori proprio nel finale.

PUBBLICITÀ

Gennaro, ormai braccato dal magistrato Walter Ruggieri, è costretto ad iniziare la latitanza dopo gli omicidi di Patrizia e degli zii Levante. Non è la prima volta che Savastano chiede aiuto a Ciro. Nella terza stagione Genny ha tentato di escludere dagli affari Giuseppe Avitabile, lo spietato boss napoletano trapiantato a Roma e padre della moglie Azzurra. Lo scontro tra i due si è risolto con la morte dell’anziano camorrista ‘in trasferta’ nella città capitolina. Il personaggio di Avitabile sarebbe stato ispirato al boss a Michele ‘o Pazz.

MICHELE SENESE, TRA GOMORRA E REALTA’ 

Il profilo criminale di Michele Senese è emerso nelle recenti inchieste che hanno portato dietro le sbarre i vertici della camorra romana. La Procura di Roma, la Guardia di Finanza e l’Arma dei Carabinieri hanno portato alla luce gli affari dei napoletani nella Capitale. Il boss è attualmente detenuto nel carcere Catanzaro, dove sta scontando una condanna come mandante dell’omicidio del boss della Maranella Giuseppe Carlino.

Il gruppo Senese, di origini napoletane, è storicamente legato al clan Moccia di Afragola. Però si è insediato a Roma dagli anni ’80, dove si è affermato tra le più influenti realtà criminali capitoline. Il suo clan è principalmente coinvolto dalla gestione delle piazze di spaccio di droga al riciclaggio.

Nel tempo quest’organizzazione ha aumentato, quindi, il potere criminale ed economico, agevolando la persistenza e la pervasività dell’associazione mafiosa. Così la famiglia Senese ha costituito un sistema criminale organico, strutturato e collaudato. Anche durante il periodo di detenzione Senese continuava a gestire le attività illecite della famiglia.

LE INCHIESTE CONTRO IL CLAN SENESE

https://internapoli.it/boss-michele-o-pazz-senese-camorra-romana/

https://internapoli.it/camorra-michele-senese-o-pazz/

PER RESTARE SEMPRE INFORMATO VAI SU INTERNAPOLI.IT O VISITA LA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version