Un miliardo di euro sequestrato alle mafie in un anno. Questo il bilancio redatto dalla guardia di finanza inerente il 2017 ed i primi mesi del 2018.
Il dato è stato reso noto in occasione della celebrazione del 244esimo anniversario della fondazione delle Fiamme gialle. «Tutte le nostre energie – ha affermato il Comandante, Carlo Ricozzi – sono state impiegate nella lotta decisa e senza quartiere alla dimensione economica delle mafie.
Questo significa togliere potere alle organizzazioni criminali. Ulteriori forze sono state impiegate anche nella lotta all’evasione fiscale, alle frodi e alla tutela della spesa pubblica».
L’EVASIONE IN CAMPANIA
Il comando regionale Campania, guidato dal generale di divisione Fabrizio Carrarini, nel contrasto all’evasione ha scoperto oltre 100 grandi evasori confiscando 35 milioni di euro.
Sono stati individuati 852 evasori totali del tutto sconosciuti al fisco. Nel comparto del gioco e delle scommesse sono stati sequestrati 401 apparecchi automatici.
Sul fronte della lotta alla corruzione e agli sprechi, gli uomini della Guardia di Finanza della Campania hanno eseguito sequestri per circa 34 milioni di euro nel comparto della spesa pubblica. Di questi, oltre 1,3 milioni sono stati sequestrati nel settore degli appalti e del contrasto alla corruzione.
LA LOTTA ALLA CONTRAFFAZIONE
Risultati anche sul fronte della lotta alla contraffazione a tutela del made in Italy con il sequestro di oltre 36 milioni di articoli falsi. E in vista ormai del pieno della stagione estiva, le Fiamme gialle del Reparto operativo aeronavale di Napoli garantiranno la loro costante presenza a favore dei villeggianti e delle imprese che operano lungo le coste. Saranno anche potenziate le attività connesse all’esercizio delle funzioni di controllo doganale.
LE PAROLE DEL SINDACO DE MAGISTRIS
Come riporta ANSA, alla cerimonia hanno partecipato le autorità civili, religiose e militari. «Gli uomini della Guardia di Finanza – ha detto il sindaco Luigi de Magistris – svolgono un lavoro necessario per il nostro Paese. In particolare, sul fronte della trasparenza dei conti pubblici e per interrompere il tentativo dei poteri criminali di entrare negli apparati della Pubblica Amministrazione e dello Stato. Lavorano – ha aggiunto – con dedizione e competenza. Sono un Corpo essenziale per la tenuta democratica del Paese»