Home Cronaca Inseguimento da Scampia al Cardarelli, preso dopo aver speronato agenti

Inseguimento da Scampia al Cardarelli, preso dopo aver speronato agenti

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Un rocambolesco inseguimento conclusosi con un arresto. Sembrava un normalissimo sabato sera e invece è stata l’ennesima serata all’insegna del pericolo ma anche della prontezza di riflessi degli uomini della polizia di Stato della questura di Napoli. Tutto inizia a Scampia dove gli uomini del locale commissariato (dirigente Giovanni Bruno Mandato),  durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno notato in via Arcangelo Ghisleri un’auto (un Audi A3) con a bordo un uomo che, alla vista degli operatori, ha imboccato la rotatoria a folle velocità nel tentativo di eludere il controllo nonostante l’alt impostogli dagli agenti. Ne è nato un inseguimento protrattosi alla Toscanella, a Piscinola, Miano e Colli Aminei.

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L’inseguimento da Scampia fino al Cardarelli

I poliziotti hanno inseguito l’autovettura e il conducente, alla loro vista, ha accelerato la marcia effettuando manovre pericolose per la circolazione stradale fino a quando, dopo un lungo inseguimento con lo speronamento dell’auto di servizio, ha continuato la fuga fino all’area del pronto soccorso dell’ospedale Cardarelli dove, grazie al supporto di altre volanti, è stato raggiunto e bloccato. Fondamentale infatti si è rivelato l’intervento delle volanti dei commissariati Secondigliano, Vomero e Arenella abili a cinturare la zona e a bloccare ogni accesso all’uomo che a folle velocità li speronava incurante delle persone in strada. Ha messo in serio pericolo la sicurezza della zona. Solo così si è giunti al suo arresto. E così Riccardo Zdravkovic, catanese ma residente nella Vela rossa di Scampia, è stato arrestato con le accuse di lesioni e  resistenza a Pubblico Ufficiale nonché denunciato per guida senza patente poiché mai conseguita; inoltre, gli è stata contestata la violazione della guida senza copertura assicurativa mentre il veicolo è stato sequestrato.

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