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Alfredo Russo è stato arrestato ieri a Napoli. Il giovane, così come comunicato dalla Questura, è finito in manette per aver insultato e resistito agli agenti che in quel momento stavano effettuando dei controlli ai Quartieri Spagnoli. Il 18enne è il fratello di Ugo Russo. Quest’ultimo ha perso la vita lo scorso mese di marzo in via Orsini nel capoluogo partenopeo. A soli 15 anni è rimasto ucciso mentre ha tentato di rapinare un carabiniere fuori servizio. Il militare ha esploso alcuni colpi d’arma da fuoco con la propria arma di ordinanza.
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Nel transitare in via Salita Paradiso all’altezza di vico Rosario a Portamedina, i poliziotti hanno notato un uomo che, con atteggiamento circospetto, stava parlando con un’altra persona e, alla loro vista, ha iniziato a inveire contro gli operatori. Russo junior è stato così arrestato. Secondo la prima ricostruzione, e ferma restando la presunzione di innocenza fino a prova contraria, Russo junior avrebbe opposto resistenza alla perquisizione di un edicola votiva dedicata al fratello morto: da lì sarebbe scoppiata una lite con gli agenti che, con non poca fatica, sono poi riusciti a bloccarlo e ad ammanettarlo. Per il giovane, in attesa della pronuncia del gip, sono stati disposti i domiciliari.
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