Home Sport Scandalo Inter-Juve, la Procura acquisisce i filmati: due frasi incriminate

Scandalo Inter-Juve, la Procura acquisisce i filmati: due frasi incriminate

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Il finale rovente di stagione, con il carico di polemiche a seguire, spinge la Procura della Federcalcio ad accendere i fari sulle partite decisive nella volata scudetto e salvezza. Il procuratore Giuseppe Pecoraro invierà un maggior numero di collaboratori rispetto al passato a controllare la regolarità delle partite determinanti per il vertice e la coda.
All’attenzione del procuratore, intanto, sono anche due filmati. Quello del siparietto tra Allegri e Tagliavento al termine della partita di ieri a San Siro. E l’altro che mostra il labiale dello stesso IV uomo a bordocampo nella fase finale della partita, contestato da alcuni sul web.

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Allegri a Tagliavento “promosso..”,polemica su social

“E’ andato proprio bene, è stato bravo: promosso”. Il saluto nella ‘zona mista’ di S.Siro tra Massimiliano Allegri e il quarto uomo Tagliavento con uno scambio di battute che potrebbero riguardare Orsato scatena la polemica sui social: il tecnico della Juve si rivolge così a Tagliavento (finito sotto i riflettori anche per un labiale sul recupero) senza che però si senta il nome del direttore di gara di Inter-Juve molto contestato dai nerazzurri. Dieci secondi del video di Eurosport aperti dal saluto di Allegri al quarto uomo “Ciao Taglia” e il frammento con lo stesso Tagliavento, con Allegri sullo sfondo, ad accendere dispute tra i tifosi. Perché c’è chi ipotizza che nel terzo episodio ‘incriminato’ Tagliavento, subito dopo il 2-2, non dica “quanto recupero facciamo?” ma “facciamo il recupero e vinciamo”.

Orsato sotto accusa, dirigenti Inter riguardano gara

Spalletti, Ausilio e Gardini hanno rivisto ad Appiano Gentile il derby d’Italia, vinto 3-2 in rimonta dalla Juventus. I vertici dell’Inter si sono presentati al centro sportivo Suning alle 9 per fare una valutazione a mente fredda del tanto contestato operato di Orsato. Oltre al rosso di Vecino, i dirigenti nerazzurri imputano a Orsato il mancato doppio giallo a Pjanic e il rigore di Barzagli su Icardi. . Intanto sui social esplode la furia dei tifosi contro il fischietto di Schio e contro il quarto uomo Tagliavento. Portavoce dei nerazzurri diventa Enrico Mentana che su Facebook invita Suning a farsi sentire. ”Per trasformare una squadra forte in una squadra vincente ci vogliono due cose: cambi adeguati e la considerazione degli arbitri. Senza una società in grado di investire e di farsi rispettare, al massimo si può vincere la classifica degli incassi. A parti invertite, dieci minuti dopo la partita di ieri i vertici della squadra sconfitta in quel modo si sarebbero fatti sentire. O più probabilmente non sarebbe successo. Da noi invece solo silenzio, forse per colpa dei fusi orari, o della lingua”.

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