Era il 2021 quando la Juventus rifiutò la richiesta di 20 milioni per Khvicha Kvaratskhelia del Rubin Kazan. E adesso dovrà sicuramente pentirsene amaramente, vista la stagione del fuoriclasse georgiano e il suo contributo nel 5-1 di venerdì 13. Il retroscena di mercato ci è stato svelato dal profilo TikTok della squadra russa nel quale Kvara ha militato dal 2019 al 2022, prima dello scoppio del conflitto in Ucraina.
Il video che “sfotte” la Juventus
Settebello scartato dunque per i bianconeri, e il Rubin Kazan infierisce con un simpatico video su TikTok in cui mostra il georgiano con la maglia della Juventus. La scritta sul video che dice “Juve nel 2021: 20 milioni sono troppi per lui” e poi un video del suo goal contro la Juventus nella vittoria per 5-1 del Napoli con su scritto “2023:“. Uno sfottò che sa di rimpianto per i tifosi juventini e di gioia da parte del Rubin Kazan per i successi a Napoli della loro ex stella.
@fcrk Priceless 🙌🏻 @xvichakvaracxelia ♬ оригинальный звук – FC Rubin Kazan
Napoletani e juventini nei commenti, tra tifosi azzurri che invocano al gemellaggio e tifosi bianconeri che dicono “meglio Chiesa” o “non lo abbiamo mai voluto“. Ma quando il campo parla la situazione è chiara. 7 gol e 10 assist per Kvara in A con numeri da top d’Europa.
Quando Kvaratskhelia stava per diventare bianconero
Khvicha Kvaratskhelia è stato realmente vicino all’approdo a Torino. Secondo La Gazzetta dello Sport nel 2021 il giovane avrebbe addirittura visitato il centro sportivo bianconero dopo le seduzioni dell’allora d.g. Fabio Paratici, ma la trattativa sarebbe saltata a causa del cambio societario tra Paratici e Cherubini e delle richieste del Rubin Kazan, considerate allora troppo alte. Allora Kvara resta a Kazan’ fino allo scoppio della guerra in Ucraina, dopo il quale torna in Georgia e si accasa alla Dinamo Batumi. Lì l’affondo del direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli, che nella primavera 2022 si presenta alla porte città sulle rive del Mar Nero, supera la concorrenza del Tottenham di Paratici si assicura il georgiano per 10 milioni. E ora la sua faccia finisce anche sui preservativi.
