21.4 C
Napoli
domenica, Giugno 23, 2024
PUBBLICITÀ

La movida napoletana è sempre più armata, fermati due minorenni trovati in possesso di pistola e coltello

PUBBLICITÀ

Con l’atteggiamento di chi ne ha viste tante e ha tanto da raccontare, quella posa ingombrante da padrone dello spazio ma non del tempo.

Un focus sui controlli ai giovani a Napoli

Per loro le lancette hanno seguito il ciclo orario poche volte. Sono coloro che i 18 anni non li hanno ancora superati o quelli che appena dopo la maggiore età ritengono che il mondo sia solo un videogame, con qualche “vita” bonus da evocare al momento giusto.

PUBBLICITÀ

I carabinieri di Napoli si affacciano ogni giorno nella vita di molte persone e tante sono giovanissime. E qui la repressione conta poco perché plasmare alla legalità è l’obbiettivo comune per tutti gli uomini e le donne in uniforme.

Specie quando, quelle lancette raccontate poco fa, non possono invertire il senso. Sugli errori non si torna indietro. Stringere un coltello e colpire non è un gesto antiorario, è orizzontale, proteso nel tempo. La partita non può essere salvata, interrotta e ripresa dopo averci ragionato su.

Nella campagna contro l’uso delle armi, il Comando Provinciale di Napoli esclama “La prima vittima sei tu!”. Una sagoma nera punta una pistola contro l’immagine speculare e sbiadita di se stessa. Sei tu nel mirino, sembra dire.

La violenza ha un solo senso, quello orario. Sono numerosi i controlli svolti sul territorio partenopeo per garantire sicurezza. I più giovani sono nel focus da sempre, specie nei luoghi della movida. Disarmarli è diventato il principale obiettivo.

In due finiscono nei guai, avevano una pistola nascosta nel borsello

E’ sabato pomeriggio in Piazza Vittoria. I militari del nucleo radiomobile di Napoli osservano già da qualche istante due ragazzi in scooter. La targa è polacca ma questa non è una novità. La posa – come si scriveva nell’incipit – è quella di chi la sa lunga. Il passeggero ha un borsello fasciato attorno alla maglia. Lo schiaccia contro la schiena del compagno alla guida e sposta lo sguardo velocemente. Lo posa sulla gazzella dei carabinieri solo quando è troppo tardi.

Non fuggono, non vale la pena sfidare una Giulia con un 125. Così vengono perquisiti. Il centauro a tenere le mani sul manubrio ha 20 anni, è di Marano ed è già noto alle forze dell’ordine. Dietro di lui, ancora 17enne, il passeggero porta nella tracolla una pistola calibro 9 senza matricola, col caricatore inserito e all’interno un proiettile 7,65. Non danno spiegazioni, consegnano l’arma e i documenti.

Il minorenne finirà arrestato per porto abusivo di arma da fuoco e concorso in ricettazione. L’altro denunciato per quest’ultimo reato. Il 17enne è stato portato nel Centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, in attesa di giudizio, la pistola è stata sequestrata.

Beccato anche un 15enne con in tasca un coltello di 16 centimetri

Appena un chilometro verso il cuore di Napoli, un 15enne nasconde in tasca un coltello di 16 centimetri. Glielo trovano i carabinieri della compagnia Centro, durante un servizio di presidio attivo nei quartieri Spagnoli e Chiaia.

Non ha mai avuto problemi con la legge e quando comprende di essere nei guai sfodera la solita scusa: “lo avrei usato solo per difendermi!”.

I controlli continuano tutta la notte, anche per chi nel curriculum ha qualche anno in più. 19, 23, 30 e 33 (anni), non sulla ruota di Napoli ma su quelle di uno scooter. Tutti in sella senza aver mai conseguito la patente di guida, tutti denunciati.

Sequestro dell’auto e ritiro della patente per un 25enne a Bagnoli, guidava in stato di ebbrezza

25 anni per il giovane automobilista denunciato dai carabinieri della compagnia di Bagnoli, anche loro impegnati in un servizio a largo raggio nei quartieri occidentali del capoluogo. Il suo tasso alcolemico superava quello stabilito dalla legge. Sequestrata l’auto, ritirata la patente. Il controllo non lontano da via Cattolica, luogo dove è stata investita e uccisa una giovane donna.

Sono 5 i parcheggiatori abusivi denunciati, trovati a gestire la sosta attorno ai locali della movida.

Non manca la droga: 6 i giovanissimi sanzionati e segnalati alla Prefettura perché trovati in possesso di stupefacenti per “fare serata” in centro città, 3 quelli tra i quartieri Bagnoli e Fuorigrotta.

Attenzione anche alla circolazione stradale: durante i controlli sono state notificate ben 54 contravvenzioni.

PUBBLICITÀ
PUBBLICITÀ

RESTA AGGIORNATO, VISITA IL NOSTRO SITO INTERNAPOLI.IT O SEGUICI SULLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK.

PUBBLICITÀ

Ultime Notizie

Trema la camorra dell’area nord, c’è un nuovo pentito

Un personaggio di grossa caratura criminale. Un pezzo da novanta del suo gruppo da sempre particolarmente ‘attivo’ nel settore...

Nella stessa categoria