Nel giorno della Festa dei Nonni, un’immagine commovente ha catturato i cuori di molte persone. La nipotina di Sinisa Mihajlovic, Violante, ha condiviso un momento toccante mentre abbracciava il ritratto del suo amatissimo nonno.
Arianna Mihajlovic, moglie dell’indimenticabile allenatore, ha condiviso questo tenero momento sui social media, accompagnandolo con le parole “Abbracciami più forte“, canzone di Andrea Sannino. Questa frase, carica di emozione, cattura il profondo legame che Violante aveva con suo nonno Sinisa. Questa immagine è divenuta per il mondo del web un simbolo di amore del legame speciale che esiste tra nonni e nipoti.
La malattia di Sinisa Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic, noto allenatore di calcio, ci ha lasciati il 16 dicembre 2022 dopo una coraggiosa lotta contro la leucemia. L’ex allenatore del Bologna, è stato un vero guerriero nella sua battaglia contro la leucemia mieloide acuta. La sua lotta ha inizio nel 2019, quando gli viene diagnosticata questa difficile condizione.
Sin da subito ha reso pubblica la sua battaglia contro questa malattia per sensibilizzare l’opinione pubblica e per ispirare altre persone che si trovano in situazioni simili. Durante il suo trattamento, Mihajlovic ha dimostrato grande forza e determinazione, continuando a lavorare come allenatore nonostante le sfide che la malattia comportava. Mihajlovic nella lotta contro la sua battaglia si è sottoposto a diversi cicli di chemioterapia e, successivamente, a un trapianto di midollo che, inizialmente, sembrava aver dato risultati positivi. Tuttavia, pochi mesi dopo, arriva la tragica notizia: la malattia era tornata e le opzioni di trattamento stavano esaurendosi.
Sinisa Mihajlovic è stato una figura amata nel mondo del calcio, rispettato non solo per le sue competenze come allenatore ma anche per la sua forza di carattere e il suo spirito combattivo durante la sua battaglia contro la leucemia. La sua eredità continua a vivere non solo attraverso il suo impatto nel calcio, ma anche attraverso l’amore e l’affetto che ha instillato nella sua famiglia.
