giovedì, Luglio 31, 2025
HomeAttualitàLa sanità che funziona a Napoli, intervento di asportazione della tiroide col...

La sanità che funziona a Napoli, intervento di asportazione della tiroide col Robot Da Vinci

Un intervento innovativo di chirurgia robotica alla tiroide è quello eseguito dall’equipe chirurgica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II di Napoli. Si tratta di una tiroidectomia parziale, ovvero un’asportazione solo di una parte della tiroide, a una paziente di 32 anni. L’intervento è stato effettuato con il Robot Da Vinci, sistema che presenta una serie di vantaggi e che rappresenta ormai una scelta consolidata per molti interventi.

L’intervento chirurgico innovativo di asportazione della tiroide

L’asportazione della tiroide della paziente in questione è stato guidato dall’equipe chirurgica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II, guidata dal Professor Mario Musella, Direttore della UOC di Chirurgia Generale ad Indirizzo Bariatrico, Endocrino, Metabolico e Senologia, nell’ambito del Dipartimento di Chirurgia Generale, Gastroenterologia e Trapianti di Organo diretto dal Professore Giovanni Domenico De Palma. L’intervento innovativo ha previsto l’impiego del Robot Da Vinci.
“Si tratta di una tecnica innovativa che prevede l’asportazione della ghiandola tiroidea garantendo, da un lato, un ottimo approccio chirurgico, grazie alla visione ad altissima definizione offerta dal robot, e dall’altro un eccellente risultato estetico, non essendo più necessario eseguire la classica incisione alla base del collo” spiega il Professore Musella.
L’intervento aveva come obiettivo la rimozione di un nodulo tiroideo iperfunzionante che avrebbe potuto causare ipertiroidismo, vale a dire una produzione eccessiva di ormoni tiroidei.

Robot Da Vinci: come funziona

Il Robot Da Vinci si è ormai affermato come una delle tecniche di chirurgia più utilizzate. Si tratta del sistema robotico più evoluto per la chirurgia mininvasiva. E’ impiegato per il trattamento di diverse patologie e offre numerosi vantaggi. Il chirurgo, dalla sua postazione, controlla il sistema robotico attraverso un monitor e dei comandi specifici, e in questo modo permette di inserire strumenti attraverso piccole incisioni. Il campo operatorio è proiettato in alta definizione, con una visione tridimensionale.
Si tratta di una procedura innovativa, che unisce innovazione tecnologica e personalizzazione delle cure.

I vantaggi della chirurgia robotica con il sistema Da Vinci

La chirurgia robotica con il sistema Da Vinci consente di ridurre i tempi di degenza post-operatoria, comportando nei giorni successivi una rapida ripresa delle attività quotidiane. Inoltre, il Robot Da Vinci crea un minor trauma ai tessuti, grazie alle incisioni più piccole, e riduce le complicanze post-operatorie.

L’approccio integrato della chirurgia robotica

L’intervento di tiroidectomia eseguito all’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II ha rappresentato un punto di congiunzione tra l’innovazione tecnologica e l’elevata competenza multidisciplinare dei professionisti dell’equipe. L’impiego del Robot Da Vinci è già consolidato in Campania, ed è ormai una scelta molto comune in chirurgia generale.
Da tempo, e con numeri che ci collocano ai primi posti in Italia, circa 450 interventi nel 2024, i chirurghi generali dell’Azienda federiciana utilizzano il robot in chirurgia oncologica colorettale e gastroesofagea, in chirurgia epatobiliare e pancreatica, in chirurgia bariatrica e nella chirurgia dei difetti della parete addominale” spiega il Prof. De Palma.
Si tratta di un approccio integrato, attraverso cui sarà possibile in futuro mettere in atto soluzioni sempre più efficaci, personalizzate e accessibili.