Home Attualità e Società Le scuole di Giugliano in campo contro il bullismo, l’iniziativa del Galvani...

Le scuole di Giugliano in campo contro il bullismo, l’iniziativa del Galvani e della Cante

PUBBLICITÀ

E’una battaglia appena iniziata quella contro il bullismo che vede il contributo di scuole, autorità civili, militari, associazioni, chiese. In concomitanza con il SID, anche quest’anno, si è tenuta la giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo denominata “Un Nodo Blu – le scuole unite contro il bullismo”. A tal proposito, la scuola media statale G.M.Cante di Giugliano ha tenuto un incontro sul tema ‘Legalità e bullismo’.

PUBBLICITÀ

A prendere parte alla mirabile iniziativa anche gli alunni dell’ITS Luigi Galvani di Giugliano, che insieme al dirigente scolastico Giuseppe Pezza hanno dato vita al comitato MòBasta, mirato a centrare l’attenzione sul dilagante fenomeno del bullismo e cyberbullismo.

Nel corso della mattinata gli studenti hanno analizzato i fenomeni mediate rappresentazioni, video, poesie che hanno catturato l’attenzione dei presenti. Affacciarsi alla vita assumendo le proprie responsabilità- è stato questo il messaggio che ha voluto dare il dirigente scolastico dott.Paolo Iandolo che ha ringraziato docenti ed ospiti intervenuti nel corso dell’evento.

Presenti il dott.Pasquale Saviano, psicologo-psicoterapeuta, il Tenente della Compagnia dei Carabinieri di Giugliano Daniele Barbero, l’avv. Penalista Pasquale Pianese, la dott.ssa Pirozzi dei servizi sociali del Comune di Giugliano. Sicurezza, baby gang, conseguenze psicologiche, rischi della rete: diversi gli argomenti affrontati durante il dibattito che ha fatto emergere l’importanza del dialogo tra giovani ed adulti.

“Questa giornata è densa di significato. Sono neo giunto nella realtà campana da un mese, ma il bullismo è un fenomeno che non conosce limiti e confini. Io non faccio altro che farmi portavoce della volontà della mia istituzione, l’Arma dei Carabinieri per mostrarvi quotidianamente la nostra vicinanza in termini di ascolto. Iniziate a parlare, ad aprirvi con le istituzioni o anche semplicemente con i vostri genitori perché la cellula fondamentale di tutto è la vostra famiglia” ha chiosato il tenente Barbero sottolineando l’importanza che assume la famiglia durante il percorso di vita degli adolescenti. Coraggio, indignazione, e vicinanza ai più deboli- ha poi parlato di questo il rappresentate dell’Arma che ha aggiunto: “ E’ una vergogna che tanti giovani debbano soffrire a causa di altri. Abbiate il coraggio di denunciare perché a tutto può esserci una soluzione. E’ grazie al contributo quotidiano di tutti che potremmo mettere la parola fine a questo fenomeno. Girarci dall’altra parte non può e non deve essere la soluzione a questo problema. Affidatevi ad istituzioni, insegnanti, famiglie”– ha concluso il tenente Barbero, che con un accorato intervento ha coinvolto gli studenti.

“Vi siete mai chiesti cosa accade ad una vittima di bullismo nel corso degli anni?”– con questa domanda il dottor.Saviano ha stimolato gli studenti facendo comprendere loro l’importanza dei gesti, delle scelte e delle ricadute in questa fase di vita.

A seguire l’intervento della dott.ssa Pirozzi che ha esposto il mutamento delle modalità del bullismo a seconda degli anni e presentato lo sportello antibullismo istituito presso il Comune di Giugliano.

Durante queste ore è stata la possibilità ai presenti di acquisire una maggiore conoscenza delle tematiche per la prevenzione del bullismo e del cyberbullismo a scuola e non solo.

PUBBLICITÀ
Exit mobile version