venerdì, Luglio 18, 2025
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Marianna muore a 6 anni in ospedale nel Casertano: sequestrate salma e cartella clinica

È successo tutto in pochi minuti. Aveva qualche decimo di febbre e un po’ di tosse. Da un paio di giorni era influenzata, ma nessuno avrebbe immaginato che di lì a poco, si sarebbe consumata una tragedia. La piccola Marianna Avigliano, di soli 6 anni, è deceduta all’alba di ieri, poche ore dopo un ricovero d’urgenza all’ospedale di Marcianise.

La bambina, già in cura presso il presidio Monaldi di Napoli per alcune patologie pregresse sin dalla nascita, è stata accompagnata dai genitori a bordo di un’auto e immediatamente stabilizzata presso il pronto soccorso pediatrico.

Erano all’incirca le 20 quando, mentre stava cenando con i genitori, il papà sottufficiale dell’Esercito e mamma casalinga, nella loro abitazione di via Migliori a Santa Maria a Vico, si è sentita male. Ed è così che, senza perdere un attimo di tempo, è stata caricata in auto e trasportata al nosocomio “Anastasia Guerriero” dove la situazione, almeno dalla prima visita, non sembrava così grave.

Durante la notte, la bambina è stata monitorata dai camici bianchi di turno che sono dovuti intervenire d’urgenza, intorno alle 4, in quanto Marianna era andata in arresto cardiaco. Purtroppo, non c’è stato nulla da fare: il suo cuoricino si era fermato. Nei corridoi del reparto si è consumato un dramma: oltre ai genitori, c’erano anche altri familiari. Una scena straziante per tutto il personale medico.

Il sostituto procuratore di Santa Maria Capua Vetere Anna Ida Capone ha subito deciso di aprire un fascicolo delegando il commissariato di Polizia di Stato di Marcianise a eseguire le indagini. Infatti, oltre ad ascoltare i due genitori completamente sotto choc, nella tarda mattinata di ieri, hanno proceduto al sequestro delle cartelle cliniche degli ospedali “Monaldi” e “Guerriero”, nonché della salma che è stata trasportata presso il reparto di Medicina legale di Caserta. Nella tarda mattinata di oggi si procederà già all’esame esterno sul corpo, mentre in giornata si deciderà sull’autopsia.

La famiglia sta vagliando l’ipotesi di affidare l’incarico ad un legale per seguire tutto l’iter. La tragedia che si è consumata ha lasciato un segno indelebile a Santa Maria a Vico, in una domenica di festa in quasi tutte le parrocchie della cittadina della Valle di Suessola per le celebrazioni delle comunioni.

Senza parole il sindaco Andrea Pirozzi, che conosce bene la famiglia della madre della piccola. La nonna è un ex dipendente dell’Inps di Caserta. “È un momento di grande dolore per tutta la nostra comunità, – dice il primo cittadino a nome di tutta l’amministrazione comunale – che sarà difficile da dimenticare. Quando ho appreso la notizia il mio pensiero è andato anche ad Aurora, la neonata di soli 45 giorni trovata morta in culla lo scorso settembre. Ora lei e Marianna sono i nostri due angioletti. In questo momento di grande dolore, tutta Santa Maria a Vico si stringe con affetto alla famiglia di Marianna, condividendo il peso di questa immensa sofferenza”.

Un messaggio di cordoglio è stato diramato dalla dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” Carmen Crisci. La piccola Marianna, infatti, frequentava l’ultimo anno della scuola dell’infanzia al plesso “Loreto”. “Tutta la nostra comunità scolastica – si legge in una nota – accoglie con dolore e incredulità la notizia della scomparsa di Marianna e si stringe con affetto alla famiglia Avigliano. Ciao piccolina, che la terra ti sia lieve“.