Home Cronaca Matrimoni e funerali, si pensa alla fase 2: in chiesa solo i...

Matrimoni e funerali, si pensa alla fase 2: in chiesa solo i parenti stretti

PUBBLICITÀ

Matrimoni e funerali, si pensa alla fase 2: in chiesa con mascherine solo i parenti stretti. Messe con volontari che garantiscano le distanze, funerali, battesimi e matrimoni con la presenza dei familiari stretti, qualche incontro di comunità facendo uso dei dispositivi di protezione.

PUBBLICITÀ

La Cei ha pronto “un pacchetto di proposte” che verrà illustrato questa settimana al governo. “Con tutta l’attenzione richiesta dall’emergenza dobbiamo tornare ad ‘abitare’ la Chiesa, il Paese ne ha un profondo bisogno. C’è una domanda enorme e rispondere significa dare un contributo alla coesione sociale”, dice all’ANSA il sottosegretario Cei don Ivan Maffeis.

Verso orari differenziati per Fase 2

Orari differenziati d’ingresso e d’uscita per uffici pubblici, industrie e aziende. Sarebbe questa una dell’ipotesi a cui starebbe lavorando il governo in vista del 3 maggio, secondo quanto confermano diverse fonti all’ANSA.

L’ipotesi sarebbe strettamente collegata ad un altro dei nodi centrali sui quali starebbe lavorando anche la task force guidata da Vittorio Colao. La riorganizzazione dei trasporti pubblici. Prevedere ingressi e uscite ‘scaglionate’ consentirebbe infatti di alleggerire la pressione sui trasporti, che saranno comunque soggetti a regole.

Coronavirus in Campania, De Luca prepara la fase due
Un piano regionale di screening di massa che coinvolgerà centinaia di migliaia di cittadini campani nel corso delle prossime settimane. È quello a cui sta lavorando il governatore della Campania Vincenzo De Luca che ne ha illustrato le linee. «È un piano ordinato – spiega – organizzato, non propagandistico, che sarà articolato in tre azioni».
«È in corso di definizione in queste ore un Piano regionale per lo screening di massa sui cittadini campani. Questo piano di monitoraggio, di prevenzione e di cura relativo al Covid-19, deve svilupparsi in modo parallelo con il piano di rilancio delle attività economiche e sociali.
La fase 2, che è ormai prossima, non dovrà mai perdere di vista il controllo sanitario e la garanzia di sicurezza per le nostre famiglie. A tal fine – annuncia De Luca – si svolge oggi una riunione operativa tra la task force regionale, i dirigenti del Cotugno, e i responsabili di tutti i laboratori pubblici oggi attivi».
PUBBLICITÀ
Exit mobile version