Home Cronaca Blitz nella piazza della 219 di Melito, ai domiciliari uno degli arrestati

Blitz nella piazza della 219 di Melito, ai domiciliari uno degli arrestati

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Comincia a scricchiolare l’inchiesta relativa agli arresti avvenuti lo scorso 30 aprile a Melito (leggi qui l’articolo). Il tribunale del Riesame di Napoli ha infatti concesso gli arresti domiciliari a Claudio Cangiano, il 24enne arrestato insieme a Salvatore Martinelli, Gennaro de Gennaro e Giovanni Accardi. Secondo l’accusa a suo carico il giovane avrebbe occultato della droga per conto del gruppo che agiva nelle palazzine della 219 di Melito. Decisive si sono invece rivelate le argomentazioni del suo legale, l’avvocato Gandolfo Geraci, che è riuscito a smontare la ricostruzione della Procura ottenendo il beneficio dei domiciliari per il suo assistito. Gli arresti sono stati realizzati dai carabinieri della tenenza di Marano secondo i quali Martinelli era colui il quale trasportava lo stupefacente dal “magazzino” al venditore al dettaglio. Ruolo quest’ultimo ricoperto proprio dal giovane. Gli altri due erano impiegati come vedette. Sono stati osservati a lungo e per ben quattro volte sono state monitorate altrettante cessioni.

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Il blitz di Melito dello scorso 30 aprile

Quattro le stecche di hashish recuperate dagli acquirenti quando erano ormai lontani dagli occhi curiosi del gruppo di vendita. Dopo il quarto scambio i militari sono intervenuti e bloccato i quattro prima che potessero fuggire. Nelle loro disponibilità 27 grammi di marijuana già confezionati in 24 dosi termosaldate. Per De Gennaro e Accardi lo spaccio non era l’unica fonte di sostentamento, infatti, dagli accertamenti dei carabinieri è emerso che nelle loro tasche confluisse puntuale anche la mensilità del reddito di cittadinanza.

 

 

 

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