“Questa era la canzone che mi cantavi ogni volta che mi vedevi in Accademia, voglio ricordarti così: con i tuoi colori, la tua arte vera…mo può pittà libero”: in un post con allegata la canzone ‘Falco a Metà’ di Gianluca Grignani, un’amica saluta Gennaro. Poi un altro post, un amico: “Ho il cuore a pezzi e ancora non posso crederci che sia scomparso così prematuramente. Io voglio ricordarlo così: pieno dei colori della sua pittura di visionarie forme. Riposa in pace amico mio”.
Tanti altri post con opere, colori, quadri e messaggi di dolore per Gennaro Cilento, il giovane artista napoletano morto prematuramente. Gennaro ha studiato pittura all’Accademia delle belle arti, a Napoli era molto conosciuto per il suo spirito libero e generoso. E’ stato l’inventore della Trip Art ed ultimamente era responsabile dell’ ufficio stampa di una galleria d’ arte. Napoli perde uno dei suoi figli, con l’estro ed il carisma di un vero artista.