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Figlio poliziotto di Marcianise in un lago di sangue: Lorenzo accoltellato per difendere l’amica

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La festa si è macchiata di sangue a Montecatini dove la notte di venerdì, verso l’1,30 Lorenzo Tiscione è stato accoltellato all’addome ed alla milza. Il giovane, figlio di un poliziotto di Marcianise, voleva difendere un’amica. Lorenzo resta in prognosi riservata, ma per fortuna è fuori pericolo. E’ arrivato in ospedale in codice rosso dopo l’aggressione, come riportato dal sito edizionecaserta.

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Suo padre lavora come ispettore superiore in servizio al commissariato toscano ma fino al 1983 è cresciuto ed ha abitato a Marcianise. Suo figlio, 23 anni, ha rischiato di essere ucciso soltanto per essersi intromesso in una lite tra fidanzati cercando di riportare la calma.

Questa la ricostruzione del quotidiano “La Nazionale”. Manuel Abruzzo, 31 anni, residente a Ponte Buggianese, identificato poi dagli investigatori quale l’aggressore e tratto in arresto, non ha gradito quel tentativo e ha reagito con un fendente.

 

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