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Focolai e coprifuoco a Ibiza, Mykonos e Formentera: cosa sta succedendo nelle mete preferite dai napoletani

Focolai e coprifuoco a Ibizia, Mykonos e Formentera: cosa sta succedendo nelle mete preferite dai napoletani
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La nuova ondata di contagi Covid, dovuta anche all’arrivo della variante Delta, spaventa anche i turisti in partenza per le vacanze estive. E, proprio per questo motivo, molti italiani hanno deciso di passare le ferie nel Belpaese: secondo una indagine di Coldiretti, difatti, sarebbero solo 1.5 milioni i connazionali che hanno deciso di trascorrere una vacanza all’estero. Inoltre, oltre 1.150 italiani sono bloccati a Malta, Dubai, Grecia e Spagna per l’emergenza Covid.

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Sono una decina i giovani marcianisani che fanno parte di un gruppo consistente di studenti italiani rimasti bloccati a Dubai per l’esplosione di un focolaio Covid all’interno del college dove alloggiano. Il caso mi è stato segnalato da alcuni genitori, preoccupati delle condizioni di salute dei giovani e dell’evoluzione della vicenda. Nel gruppo ci sono diversi altri studenti casertani, del caso si è occupata la stampa in questi giorni. I giovani sono negli Emirati Arabi per una vacanza studio organizzata dall’Inps per i figli dei propri assistiti. Nessuno è in gravi condizioni, per fortuna“. Questo è quanto scrive il sindaco di Marcianise Antonello Velardi.

Sono due, invece, i ragazzi ricoverati al Cotugno positivi al Covid, non vaccinati e rientrati una settimana fa da Mykonos. Fortunatamente le loro condizioni non destano particolari preoccupazioni.

Preoccupa anche il proliferare delle regole all’estero per le diverse attività: a Mykonos, dal 26 luglio, partirà il coprifuoco notturno che indubbiamente scoraggerà i vacanziere con voglia di feste. Ma non è l’unica limitazione.

La situazione a Barcellona

A Barcellona e in altri 161 comuni della Catalogna è invece entrato in vigore il coprifuoco notturno dall’una alle sei. Ad autorizzare la richiesta richiesta del governo locale, per limitare la diffusa del Covid, è stata la Corte Suprema di Giustizia della Catalogna.

La situazione Covid in Grecia

Fino alla fine di agosto, in Grecia, potranno invece entrare in luoghi chiusi solo persone vaccinate. I punti interessati sono bar, cinema e teatri. A Mykonos, come predetto, dal 26 luglio verrà introdotto un coprifuoco notturno di cinque ore insieme altre restrizioni Covid. Le misure sono state adottare dopo una preoccupante impennata di casi fra gli abitanti. E a mettere il carico c’è anche il divieto per ristoranti, bar e discoteche di diffondere musica.

“Chiediamo agli abitanti, ai visitatori e ai commercianti della nostra bella isola di osservare con rigore le misure al fine di controllare velocemente il virus e di far tornare Mykonos alla normalità”, ha affermato il vice ministro della Protezione Civile greca, Nikos Hardalias.

Cosa succede a Cipro

A Cipro, invece, tante attività negli spazi interni saranno accessibili solo per i possessori di ‘SafePass’. Questo si ottiene con un test negativo nelle 72 ore precedenti e con almeno una dose di vaccino tre settimane prima. O, ancora, la guarigione del Covid nei precedenti sei mesi. Il pass è necessario per visitare centri commerciali, chiese, cinema, stabilimenti turistici, nelle sale interne dei luoghi di ristorazione e per partecipare a eventi in luoghi chiusi. Situazione differente rispetto a mete estive come Ibiza o Formentera.

I rischi ad Ibiza e l’allarme focolaio

Sicuramente non è meno preoccupante la situazione ad Ibiza. Il 13 luglio, infatti, 8 ballerini tra i 22 ed i 25 anni – alcuni di Napoli – sono finiti in quarantena nelle rispettive stanze di un hotel perché risultati positivi al Covid. Nel corso dell’estate, infatti, non è da escludere l’ipotesi di nuovi focolaio. Le autorità dei Paesi Bassi, inoltre, nei giorni scorsi hanno riportato un notevole aumento di casi tra studenti di ritorno da Palma di Maiorca (Spagna) e dall‘Algarve (Portogallo).

I permessi per Formentera

La Spagna chiede un test Covid negativo o prova dell’avvenuta vaccinazione ai turisti britannici diretti alle isole Baleari (Minorca, Ibiza, Formentera). Dalla Francia, invece, si sconsiglia di trascorrere le vacanze nel Paese iberico. Si aggiunge anche la Germania, che etichetta l’intera Spagna come zona a rischio Covid.

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