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Altre grane in casa Napoli, Fabian Ruiz e Anguissa irritati per mancati bonus e rinnovi

Altre grane in casa Napoli, Fabian Ruiz e Anguissa irritati per mancati bonus e rinnovi
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La situazione in casa Napoli non è delle più semplice. O almeno l’aria che tira non è così leggera. Dopo l’addio di Lorenzo Insigne, annunciato già nel mese di gennaio, resta ancora il bilico il futuro di diversi giocatori in scadenza di contratto. Tra questi appare il nome di Dries Mertens, Kalidou Koulibaly e Fabian Ruiz. E non mancano i malumori, anche da parte di chi da poco è approdato nella città partenopea come Frank Anguissa.

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Il belga è in attesa di un’offerta per il rinnovo, mentre il difensore senegalese nel 2023 si libera a parametro zero, ha addosso l’interesse del Barcellona e da gennaio avrà la possibilità di accordarsi con altri club. Al momento, però, queste restano voci di mercato e in ballo non c’è ancora nulla di concreto. Nelle ultime ore, infatti, si è parlato anche di un ritocco dello stipendio che – stando a quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’ – si dovrebbe aggirare intorno ai 3,5 milioni di euro. 

Il caso Fabian Ruiz

Quello dello spagnolo, che veste la casacca azzurra dal 2018, rischia di diventare un caso, complice il rinnovo non ancora arrivato. A parlarne è l’edizione odierna de ‘La Gazzetta dello Sport’.

“Il club azzurro gli ha proposto un rinnovo con clausola così da invogliarlo a firmare il prolungamento ma lo spagnolo non ne vuole sapere e il Napoli si è irritato facendo intendere che Fabian potrebbe addirittura finire ai margini del progetto tecnico di Spalletti. Solo ipotesi per il momento perché poi potrebbe spuntare all’improvviso un acquirente magari proprio dalla Liga (Real o Atletico) disposto a riportare Ruiz in patria alla modica cifra di 30 milioni”.

Malcontento anche per Frank Anguissa

Frank Anguissa, appena riscattato dal Fulham, è invece irritato col club azzurro. Alla base di questo malcontento, a quanto pare, ci sono particolari motivi economici. Ovvero promesse non mantenute. Lo scrive il ‘Corriere dello Sport’.

“C’è una somma alla quale il giocatore e il suo agente hanno rinunciato all’epoca del prestito, e dunque ad agosto 2021, a fronte dell’impegno sulla parola di un futuro riconoscimento. In sintesi: in sede di trasferimento ha accantonato un bonus – diciamo così – che avrebbe guadagnato in Inghilterra, credendo di poterlo recuperare a Napoli. Cosa finora non accaduta, ma anche cosa che potrebbe accadere”.

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