Sono stati quasi 300mila i turisti che hanno scelto Napoli per trascorrere i due giorni di Pasqua e Pasquetta. Contribuendo a farne, di fatto, la regina del turismo: tra le città italiane, infatti, il capoluogo partenopeo è risultato essere quello con più siti in classifica.
Napoli si conferma regina del turismo a Pasqua e Pasquetta, i siti più visitati
Sono stati in particolare tre, a Napoli, i luoghi che hanno fatto registrare il maggior flusso di turisti. Stiamo parlando, ovviamente, del murale di Maradona nell’omonimo Largo ai Quartieri Spagnoli, diventato ormai “La Mecca” del turismo partenopeo e che ha accolto circa 60mila turisti. Poi i Decumani e il Centro Storico, con la Cappella Sansevero del Cristo Velato andata, ancora una volta, sold-out con file e apertura straordinaria fino alle 20:30 (un’ora e mezza in più del solito). Sold-out anche le varie pizzerie e friggitorie, per quello che è stato, di fatto, anche un trionfo dello street food.
E, infine, il Lungomare, che è stato un continuo viavai di turisti e che ha fatto registrare 15mila coperti nei soli ristoranti e pizzerie di via Partenope. Tutto questo nonostante le chiusure di Castel dell’Ovo e del Maschio Angioino.
In quanto ai musei, il sito partenopeo più visitato è stato Palazzo Reale con la Mostra di Tolkien, autore de “Il Signore degli Anelli” e che ha accolto quasi 4mila visitatori tra Pasqua e Pasquetta. Subito dopo c’è la “new entry” della riaperta biblioteca dei Girolamini (2928 visite). 1943 visitatori per il Mann e 953 per il museo di Capodimonte. “Anche in queste festività di Pasqua e Pasquetta sono stati tantissimi gli italiani e i turisti provenienti da ogni parte del mondo che hanno visitato e ammirato la straordinaria bellezza del patrimonio culturale dell’Italia – è il commento di Sangiuliano -. Un risultato che conferma la scelta di tenere aperti tutti i nostri musei e parchi archeologici e rappresenta un’ulteriore spinta ad aumentare, sempre di più, la qualità della nostra offerta culturale. A tutte le lavoratrici e i lavoratori che, anche oggi, hanno assicurato l’apertura e l’accoglienza dei visitatori nei siti culturali della Nazione va il mio profondo ringraziamento”.
Boom di turisti anche agli Scavi di Pompei
Successo straordinario anche per gli Scavi di Pompei, che nella sola giornata di Pasquetta ha fatto registrare 29mila accessi piazzandosi al secondo posto in Italia, dietro solo al Colosseo (55.315 accessi).
Allargando l’analisi in tutto il territorio campano, spiccano i quasi 15mila accessi alla Reggia di Caserta (al settimo posto in Italia), mentre all’undicesimo posto si piazzano gli Scavi Archeologici di Paestum-Velia (4.091 accessi).
Turismo partenopeo che gode, quindi, di ottima salute. La città, con le sue attrattive e i suoi panorami mozzafiato sul Golfo, continuano ad essere un fiore all’occhiello per il turismo non solo nostrano, bensì mondiale.
