Home Cronaca Vergogna a Napoli, vandalizzate con scritte oscene le statue a piazza Garibaldi

Vergogna a Napoli, vandalizzate con scritte oscene le statue a piazza Garibaldi

Vergogna a Napoli, vandalizzate con scritte oscene le statue a piazza Garibaldi
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Graffiti e scritte oscene sulla stata equestre di Carlo III di Borbone, opera del Canova, che si trova in piazza del Plebiscito. Graffiti anche sul piedistallo che sorregge l’altra scultura che raffigura Ferdinando I delle Due Sicilie, figlio di Carlo.

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“Lo scempio delle Statue del Plebiscito – commenta Antonio Pariante, presidente del Comitato Santa Maria di Portosalvo – si rinnova e ci ricorda che il problema del “graffitismo selvaggio”, a differenza delle altre città d’arte italiane, non è stato ancora affrontato dalle amministrazioni locali e continua a rimanere una “grave piaga” del sito Unesco più grande è più importante d’Europa per il quale si fa veramente poco o niente”

Le altre notizie | Sant’Antimo e Villaricca, raid in due scuole: vandali danneggiano classi e corridoi [Articolo dell’8 marzo del 2022]

Ancora una volta le attività didattiche presso l’IC Romeo Camisa di Sant’Antimo, scuola dell’infanzia ed elementare, sono state sospese a causa di atti vandalici compiuti da alcuni sonetti ignoti che, dopo essersi introdotti nell’edificio scolastico, nel plesso Camisa, hanno messo a soqquadro le aule ed i corridoi gettando tutto all’aria e spargendo i contenuti degli armadietti sul pavimento.

Diversi genitori di alunni si rivolti esasperati al Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli per denunciare l’accaduto.

“Di sicuro possiamo affermare che chi vandalizza e danneggia gli spazi per i più piccoli è qualcuno che non ha rispetto per nulla ed ha serie difficoltà a vivere in una società civile. Gli attacchi alle scuole sono, purtroppo, sempre più frequenti. Per questo che riteniamo opportuno che venga potenziata la sicurezza degli istituti anche attraverso l’installazione di impianti di videosorveglianze. E che la si smetta di considerare questi episodi vandalici delle bravate. Vanno presi per quello che sono in realtà ossia atti delinquenziali e come tali vanno trattati e perseguiti a norma di legge. Crediamo che sia davvero finito, ce n’è necessità, il tempo delle tolleranze. ”-ha affermato il Consigliere Borrelli.

Anche a Villaricca c’è stato un raid al II Circolo didattico di Villaricca. Su entrambi i casi indagano le forze dell’ordine.

 

 

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