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Covid, non ci sono più posti in Campania: neonato positivo trasferito a Roma

Covid, non ci sono più posti in Campania: neonato positivo trasferito a Roma
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Ci sono volute otto ore per trovargli un posto letto, e altre due ore per arrivare in ospedale. Questo è quanto accaduto ad un bambino che oggi compie 7 giorni. Dopo essere nato all’ospedale di Sessa Aurunca, ora si trova a chilometri di distanza dalla madre. Il neonato, contagiato dal Covid, è stato portato a Roma all’ospedale Bambino Gesù. Il motivo del trasferimento è legato alla scarsa disponibilità in Campania nei reparti attrezzati per le occasioni. A riportare la notizia è Il Mattino.

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Le altre notizie | Dal naso che cola al mal di testa, i ‘nuovi’ sintomi del Covid con la variante Omicron

Molto più contagiosa, ma anche (apparentemente) in grado di causare una malattia meno grave. La variante Omicron è così complessa da aver trasformato radicalmente il virus originale del SARS-CoV-2. I sintomi, infatti, appaiono decisamente diversi e molto più lievi, nonostante la capacità di diffondersi di Omicron sia in grado di superare in parte la barriera del vaccino per quel che riguarda il contagio.

Come scrive Simone Pierini per Il Messaggero, diversi studi realizzati in tutto il mondo hanno dimostrato che, a differenza del virus originale, la variante Omicron sembra colpire più i bronchi rispetto ai polmoni. Uno studio dell’Università di Hong Kong ha permesso di stabilire addirittura una velocità di replica di Omicron pari a 70 volte quella della variante Delta. Una spiegazione potrebbe arrivare proprio dal fatto che con Omicron, il virus tende a colpire più i bronchi che i polmoni.

Quali sono i sintomi?

L’infezione da Omicron nei polmoni appare empiricamente molto inferiore rispetto a quella del virus originale e questo potrebbe indicare una malattia molto meno grave. Tra i sintomi più comuni di chi viene contagiato con la variante Omicron appaiono mal di gola, naso che cola e mal di testa. Anche per questo, l’esperto sanitario britannico Tim Spector ha spiegato: «Se si hanno tutti questi sintomi in questo periodo, è abbastanza probabile che sia Covid. Per la maggior parte delle persone, la malattia è lieve o asintomatica, ma per chi non è vaccinato possono ancora svilupparsi malattie molto gravi. Se si hanno sintomi simili al raffreddore, è bene fare un test».

 

 

 

 

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