Terribile tragedia quella che stamattina ha dovuto affrontare la comunità di Casaluce al suo risveglio. Nicol Russo, una ragazza di 16 anni, è stata trovata priva di vita nella sua cameretta dai genitori. La macabra scoperta ieri sera, quando erano circa le 23, nella zona del rione San Lorenzo, zona confinante con il Borgo di Aversa.
La tragedia preannunciata
Sui suoi profili social, Nicol era solito a pubblicare foto e post. Ma c’è una frase in particolare che, soltanto dopo l’annunciata tragedia, ha catturato l’attenzione di tutti.
“Ci sarà un giorno in cui mi ripenserai e capirai quanto contavi per me. Comprenderai ogni parola, ogni gesto, ogni sacrificio, ogni compromesso. Peccato che io non ci sarò e farai anche tu parte della schiera di tutti quelli che si accorgono di cosa hanno perso proprio perché l’hanno perso e si sono impegnati affinché ciò avvenisse.” È questo quanto recita uno degli ultimi post dell’adolescente. Anche un altro post lascia trapelare che probabilmente Nicol stava già attraversando un periodo particolare. E infatti, poco dopo il suddetto post, ne spunta uno analogo:
“E invece la vita è cattiva
talvolta spietata
e ti ha catapultato
in un film horror.
Piccola ragazza dagli occhi grandi
la vita t’ha preso tante volte a schiaffi
e adesso quando ti fanno una carezza
tu non la riconosci“.
I soccorsi
Stando alle prime indiscrezioni, Nicoletta si sarebbe impiccata al soffitto di casa. L’intervento dei sanitari del 118, seppure immediato, è risultato inutile. La ragazza è stata trasportata all’ospedale di Aversa, dove si sono recate anche le forze dell’ordine. Il magistrato di turno ha disposto l’esame autoptico e la salma è stata trasferita presso il reparto di medicina legale del Policlinico di Napoli.
